Cos’è l’estratto di assenzio?

L’estratto di assenzio è olio che viene preso dalle foglie e dai fiori dell’arbusto di assenzio. Viene utilizzato principalmente come medicinale a base di erbe per aiutare a ridurre i sintomi di determinate condizioni dello stomaco. In genere, l’estratto di assenzio è disponibile in una capsula o in forma liquida. L’olio può essere utilizzato anche nella produzione di alcuni tipi di bevande alcoliche e può essere utilizzato come agente aromatizzante in cucina.

L’olio estratto dall’arbusto di assenzio è profumato e contiene tossine. Si pensa che stimoli le funzioni digestive. Il cumino e la menta piperita sono solitamente combinati con l’estratto di assenzio per trattare il bruciore di stomaco o i problemi di stomaco. Questa combinazione è comunemente chiamata tè all’assenzio.

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e i sintomi spiacevoli che la accompagnano possono essere ridotti consumando l’estratto di assenzio. Gonfiore allo stomaco, gas, diarrea e costipazione potrebbero essere alleviati quando l’estratto viene utilizzato con altre erbe. Anche le infezioni parassitarie possono causare sintomi simili, ma con questi tipi di infezioni si possono anche vedere nausea, dolore intenso all’addome o feci sanguinolente. L’estratto di assenzio può aiutare a lenire i sintomi associati a queste condizioni.

Anche i problemi alla cistifellea e al fegato possono essere ridotti usando l’olio di assenzio. Ci sono agenti o ingredienti all’interno dell’olio chiamati anabsintina e assenzio. Possono aiutare la digestione e anche promuovere una sana cistifellea e funzioni epatiche. Le persone che soffrono di condizioni mediche legate alla cistifellea possono trarre beneficio dall’uso di olio di assenzio insieme a farmaci farmaceutici prescritti dal medico.

Le persone possono scegliere di utilizzare l’estratto di assenzio per ridurre i sintomi di alcuni problemi medici, ma mancano studi clinici per dimostrare che funziona davvero. Ci sono anche effetti collaterali ad esso associati. Se usato per un lungo periodo di tempo e se la dose raccomandata viene superata, si dice che causi vertigini, nausea o addirittura convulsioni. Si pensa che l’olio di assenzio dia una forte dipendenza e, usandolo in modo coerente, può causare danni cerebrali o morte. L’olio di assenzio in genere non deve essere assunto da donne in gravidanza o che allattano.

Se assunto in piccole dosi e per brevi periodi di tempo, gli effetti collaterali sono minimi o nulli. L’estratto di assenzio può essere assunto fino a nove mesi se la dose non supera un millilitro e se viene utilizzato per favorire un apparato digerente sano. Un medico di solito dovrebbe essere consultato prima di iniziare qualsiasi routine di rimedi erboristici.