Cos’è l’ipofosfatemia?

L’ipofosfatemia, o carenza di fosfato, è una condizione in cui i livelli di fosfato scendono a un punto che può diventare pericoloso. Il fosfato è un minerale essenziale richiesto da molti processi cellulari e l’ipofosfatemia può causare gravi problemi di salute. Esistono diversi meccanismi che possono causare la carenza di fosfato e diverse condizioni di salute di cui questa carenza è una caratteristica.

Il fosfato è uno dei minerali più utilizzati di cui il corpo ha bisogno. La maggior parte del fosfato del corpo è immagazzinata nelle ossa e fa parte della matrice minerale che è secreta e mantenuta dalle cellule ossee. Il fosfato è un componente essenziale del DNA e di altri acidi nucleici, ed è un componente chiave dell’ATP, la molecola essenziale per quasi tutti i processi cellulari che utilizzano energia.

Il fabbisogno di fosfato per queste funzioni cellulari chiave significa che la carenza acuta o cronica può avere gravi conseguenze. La causa più comune di ipofosfatemia è l’aumento dell’escrezione di fosfato. Ciò significa che il fosfato viene escreto nelle feci o nelle urine invece di essere utilizzato nel corpo. L’aumento dell’escrezione di fosfato può essere causato da una serie di carenze metaboliche, molte delle quali sono ereditarie.

L’assunzione inadeguata di fosfato nella dieta non è una causa comune di carenza, perché quasi tutti gli alimenti contengono fosfato. Tuttavia, una dieta generalmente povera di nutrienti come la vitamina D, che facilita l’assorbimento del fosfato da parte delle cellule, può esacerbare una carenza cronica di fosfato preesistente. L’uso eccessivo di alcuni tipi di antiacidi può causare ipofosfatemia, in particolare quelli che contengono alluminio, magnesio o calcio.

Il tipo di sintomi di ipofosfatemia che possono svilupparsi in un dato individuo dipende dalla causa della carenza di fosfato e dalla sua durata. La maggior parte dei casi di carenza lieve oa breve termine non causa alcun sintomo, poiché l’organismo è in grado di compensare la mancanza di fosfato a breve termine. Il sintomo più problematico per le persone con malattie croniche causate da carenza di fosfato è lo spreco osseo che causa dolore osseo, ossa fragili e un rischio notevolmente aumentato di fratture.

I bambini che sono cronicamente carenti di fosfato sono anche a rischio di malattie renali e iperparatiroidismo. Questa condizione è una disfunzione della ghiandola paratiroidea che può causare sintomi come affaticamento, depressione, dolore e nausea. I bambini possono anche sviluppare rachitismo ipofosfatemico, che fa piegare gravemente le gambe. La maggior parte dei casi di carenza cronica di fosfato nell’infanzia è causata da un disturbo metabolico ereditario.

Il trattamento per la carenza cronica di fosfato viene somministrato in base alla causa della carenza. In situazioni in cui il problema è causato da una ridotta capacità di assorbimento del fosfato alimentare, come in caso di grave carenza di vitamina D, la causa sottostante viene trattata oltre a fornire fosfato supplementare. Le persone con disturbi metabolici che riducono il metabolismo dei fosfati possono in genere gestire il problema con diete ad alto contenuto di fosfati e integratori di vitamina D.

L’ipofosfatemia acuta può causare una serie di sintomi potenzialmente pericolosi. La carenza di fosfato può causare sintomi cardiaci tra cui bassa pressione sanguigna e aumento del rischio di aritmie pericolose. La carenza acuta può anche causare sintomi neurologici come confusione e altri disturbi cognitivi, paralisi, convulsioni o coma. Questo tipo di carenza di fosfato viene comunemente trattato con preparati contenenti fosfato per via orale o endovenosa.