Lo stampaggio della polpa è il processo utilizzato per creare materiale di imballaggio riciclabile. Questo materiale è creato utilizzando solo giornali riciclati e cartone ondulato. Grandi esempi quotidiani di contenitori realizzati con lo stampaggio della polpa sono i vassoi utilizzati per trasportare più bevande nei ristoranti fast-food, contenitori a conchiglia e vassoi per alimenti. Questo tipo di contenitore è diventato molto popolare negli ultimi 10-15 anni, quando i consumatori hanno iniziato a richiedere imballaggi riciclabili.
Ci sono quattro tipi di prodotti per lo stampaggio della polpa a disposizione dei consumatori: a parete spessa, transfer, fibra termoformata e lavorati. Tutti e quattro i metodi richiedono quantità significative di energia e pressione per modellare le fibre riciclate nelle forme richieste. È importante notare che sebbene il prodotto finito sia realizzato con materiali riciclati, è necessaria una quantità significativa di acqua ed energia per creare il prodotto finale. Il pesante fabbisogno di risorse ha portato alcuni esperti a chiedersi se questi prodotti siano davvero migliori per l’ambiente.
Lo stampaggio di pasta a parete spessa viene utilizzato per l’imballaggio di articoli pesanti, vassoi per pallet in pasta stampata e pezzi di ricambio per auto. Il prodotto in sé è piuttosto ruvido da un lato e leggermente più liscio dall’altro. L’uso previsto di questo tipo di stampaggio della pasta è per materiali pesanti. La rugosità non è una preoccupazione primaria, ma la forza relativa lo è. Molte aziende progettano prodotti a parete spessa per resistere a pressioni significative e spesso valutano i diversi prodotti per aiutare le persone a decidere quale utilizzare.
I prodotti transfer hanno pareti più sottili e sono realizzati con un procedimento molto simile alle sculture in cartapesta. Il processo è il metodo di produzione più comunemente utilizzato per i materiali per lo stampaggio della polpa. Uno stampo viene creato utilizzando una rete metallica molto fine nella forma inversa del prodotto finale. I materiali fibrosi vengono spruzzati sullo stampo, coprendolo completamente; man mano che il materiale si asciuga, il telaio in filo metallico viene separato dal prodotto e riutilizzato. Per un esempio di un prodotto realizzato con questo processo, guarda i vassoi per bevande, i portabicchieri, i vassoi per le uova o i vassoi per la frutta utilizzati nei negozi.
Lo sviluppo più recente nello stampaggio della pasta di legno è la fibra termoformata. Questo metodo produce prodotti resistenti e dalla superficie liscia. Il calore viene aggiunto al processo in fasi specifiche, consentendo al materiale di avere l’aspetto e la sensazione della plastica, pur essendo realizzato con fibre riciclate.
Alcuni prodotti richiedono due fasi per essere completati: la formatura e poi la finitura. Questi tipi di prodotti sono considerati trasformati. L’unità prima completa uno dei primi tre processi e viene quindi passata alla sezione di elaborazione. L’aggiunta di colore, la fustellatura, la rifilatura o l’uso di additivi sono tutte parti della lavorazione secondaria.