SETI, o Search for Extra-Terrestrial Intelligence, è un progetto che mira a rilevare la vita intelligente extraterrestre. SETI utilizza principalmente i radiotelescopi per cercare segnali extraterrestri, sebbene siano stati proposti telescopi ottici e altri metodi. Qualsiasi scoperta di vita aliena intelligente da parte di SETI avrebbe profonde implicazioni per il futuro dell’umanità; un risultato negativo implicherebbe che siamo soli nell’universo e che l’ascesa della vita intelligente è stata un evento raro e casuale.
Il cielo, nel suo insieme, non è un forte emettitore radio; le sorgenti terrestri di onde radio sono già molto più forti di qualsiasi cosa osservata con i radiotelescopi. Qualsiasi civiltà che abbia scoperto le onde radio dovrebbe emettere un flusso costante di informazioni nello spazio, proprio come abbiamo fatto con le emittenti radiofoniche e televisive. Rilevare questi segnali, se esistono, è una sfida enorme, date tutte le potenziali fonti di rumore.
Molti ricercatori SETI si aspettano che i segnali artificiali utilizzino una gamma ristretta di frequenze e qualsiasi segnale proveniente dall’esterno del sistema solare dovrebbe rimanere in un punto del cielo; questi criteri aiutano a escludere le sorgenti radio artificiali e le sorgenti naturali come le pulsar. I radioastronomi SETI hanno provato a utilizzare enormi supercomputer per scansionare questi segnali nei dati del telescopio e il compito è stato infine affidato a una rete di calcolo distribuita, SETI@HOME. Tuttavia, SETI deve ancora annunciare la scoperta di segnali che si ritiene provengano dalla vita aliena.
Alcuni hanno teorizzato che una civiltà aliena non utilizzerebbe affatto le comunicazioni radiofoniche, dopo aver scoperto un’alternativa superiore. Gli astronomi ottici hanno cercato nel cielo qualsiasi raggio laser artificiale nella gamma visibile, ma finora non è emerso nulla. Altre possibilità più esotiche includono la comunicazione tramite onde gravitazionali, esplosioni di neutrini o qualche fenomeno di entanglement quantistico sconosciuto. Se la comunicazione è impossibile, un progetto SETI potrebbe dover inviare sonde interstellari fisiche per scoprire la vita intelligente, il che sarebbe ancora più difficile.