Cos’è l’apparato del Golgi?

L’apparato del Golgi è un organello presente nella maggior parte delle cellule eucariotiche, che sono cellule che contengono strutture interne. È comunemente considerato il centro di confezionamento e lavorazione della cella. Le cellule producono molte molecole diverse, come lipidi e proteine. Dopo essere stati prodotti, vengono inviati all’apparato del Golgi dove vengono modificati, confezionati e spediti. L’apparato del Golgi è comunemente paragonato a un ufficio postale.

L’apparato di Golgi è composto da pile di strutture legate alla membrana note come cisterne. Ci sono tipicamente da quattro a otto cisterne in ogni apparato. Ogni singola parte di una cisterna, nota come cisterna, è un disco di membrana appiattito che contiene enzimi utilizzati per modificare le molecole. L’intera struttura si trova tra il reticolo endoplasmatico, o la “fabbrica” ​​della cellula, e la membrana cellulare. La posizione e la struttura dell’apparato di Golgi consentono ai materiali prodotti nel reticolo endoplasmatico di essere rapidamente processati e “spediti” fuori dalla membrana cellulare.

Questo “ufficio postale” cellulare svolge un ruolo fondamentale nella preparazione delle molecole per l’uso sia all’interno che all’esterno della cellula. Il suo scopo principale è la modifica delle proteine, che svolgono ruoli vitali in quasi tutti i processi biologici. Aggiunge zuccheri e gruppi fosfato alle proteine, modificando le loro strutture e funzioni per adattarsi ai loro compiti specifici. Inoltre, è coinvolto nel trasporto dei lipidi e nella produzione di lisosomi, che contengono enzimi digestivi che scompongono le sostanze nelle cellule.

Per immagazzinare e trasportare le molecole, l’apparato del Golgi utilizza le vescicole. Le vescicole sono piccole sacche racchiuse da una membrana utilizzate per lo stoccaggio, il trasporto e la digestione. Le vescicole vengono anche utilizzate per spostare le sostanze fuori dalla cellula attraverso un processo noto come esocitosi, in cui la vescicola si fonde con la membrana cellulare e rilascia il suo contenuto all’esterno. Possono anche fondersi con le membrane cellulari dall’esterno della cellula e rilasciare il loro contenuto all’interno. Questo è noto come endocitosi.

Camillo Golgi, medico italiano, identificò l’apparato del Golgi nel 1898, e la struttura porta oggi il suo nome. Mentre è vitale per il corretto funzionamento delle cellule eucariotiche, l’apparato del Golgi, come la maggior parte degli organelli legati alla membrana, è assente nei procarioti. In generale, i procarioti sono molto più piccoli degli eucarioti e hanno meno requisiti in termini di modifica, trasporto e conservazione. Gli eucarioti grandi e complessi, come gli umani, hanno esigenze molto più diverse. In quanto tale, è improbabile che l’instancabile ufficio postale della cella sarà presto senza lavoro.