Cos’è un bullone di trasporto?

Un bullone a testa tonda è un tipo di dispositivo di fissaggio filettato progettato per essere utilizzato con il legno, sebbene sia possibile utilizzare versioni specializzate per fissare componenti metallici. Conosciuti anche come bulloni per aratro o tirafondi, i bulloni del carrello si possono trovare in molti negozi di ferramenta in un assortimento di lunghezze, diametri e passi della filettatura. Di solito sono realizzati con vari tipi di acciaio per resistenza e durata, sebbene possano essere utilizzati anche altri materiali per realizzarli.

Design
Il design di un bullone a testa tonda include una grande testa tonda a cupola con un bullone filettato esternamente che sporge da esso. La testa ha in genere almeno il doppio del diametro dell’albero del bullone e di solito non ha fessure per un cacciavite o altro dispositivo di azionamento. Sotto la testa, c’è un raccordo quadrato che afferra il legno mentre il bullone viene posizionato e fissato, impedendogli di torcersi o girare e comunque mantenendo una perfetta aderenza. In una variante al bullone a testa tonda di base, il raccordo quadro sotto la testa arrotondata viene sostituito con una nervatura che tiene in posizione il bullone quando viene utilizzato con altri componenti metallici. La lunghezza del bullone stesso varierà in base alla sua destinazione d’uso, così come il diametro del bullone e della testa del bullone, indipendentemente dal tipo di materiali da fissare.

Come altri bulloni, il bullone del carrello è progettato per essere utilizzato con un dado che aiuta a fissarlo in posizione. Il dado può essere serrato a mano per un adattamento ragionevolmente aderente o serrato con l’aiuto di uno strumento manuale che bloccherà il bullone del carrello in posizione, assicurando che non si muova. La dimensione della filettatura del bullone deve corrispondere alla dimensione della filettatura del dado per essere avvitata correttamente; le dimensioni dei filetti possono variare notevolmente a seconda dell’applicazione. Versioni speciali della combinazione bullone e dado possono essere realizzate in metalli come l’acciaio zincato che resistono alla corrosione in modo che possano essere utilizzate in ambienti umidi o in luoghi in cui è probabile che il bullone sia esposto a sostanze chimiche corrosive.

In genere, i bulloni del carrello vengono utilizzati in fori preforati; questo è necessario, nella maggior parte dei casi, perché il bullone non può essere guidato dalla sua testa rotonda e liscia. Il raccordo quadrato che tiene in posizione il bullone significa che il dado può essere serrato saldamente, tuttavia, creando un accoppiamento solido. Spesso, l’albero del bullone è liscio immediatamente sotto il raccordo, poiché questa zona è completamente all’interno del materiale da unire e quindi non necessita di filettatura. La testa larga – a volte chiamata testa a tazza o fungo – è ideale per l’uso con il legno, dove le sue grandi dimensioni impediscono che venga tirata in profondità nel legno senza la necessità di una rondella, sebbene possano essere utilizzate.

si utilizza
I pezzi di legno sono spesso fissati insieme utilizzando uno o più bulloni a testa tonda durante la costruzione di case, ponti esterni e palificazioni. Questi bulloni sono comunemente usati in recinzioni a catena, patio e mobili pronti per il montaggio, assemblaggio di macchinari e persino nelle automobili. Poiché il raccordo quadrato impedisce al bullone di ruotare, i bulloni a testa tonda sono una buona scelta per le situazioni in cui non è possibile accedere facilmente alla testa del bullone.

Quando si utilizzano bulloni a testa tonda, è importante selezionare un bullone della giusta larghezza e lunghezza per un’applicazione. Un bullone troppo stretto può causare il cedimento del fissaggio sotto sforzo, causando la rottura di un oggetto. Se il bullone del carrello è troppo grande, può sollecitare il legno o il metallo circostante, causando crepe. Anche la lunghezza è importante, poiché il bullone deve essere abbastanza lungo da passare attraverso il materiale da fissare, ma non così lungo da rendere fastidiosa l’estremità sporgente.