Un fluoroscopio è un dispositivo che fornisce immagini mediche in tempo reale dell’interno del corpo con l’assistenza di raggi X. Le prime versioni del fluoroscopio furono sviluppate alla fine del 1800 e un tempo erano utilizzate in applicazioni non mediche come articoli di novità. Oggi l’uso dei fluoroscopi è limitato agli ambienti medici e vengono impiegati solo nei casi in cui un medico ritenga appropriato l’uso del dispositivo, con l’obiettivo di limitare l’esposizione alle radiazioni.
Il dispositivo è costituito da un tubo a raggi X che emette raggi diretti al corpo. Un intensificatore di immagini sotto l’area del corpo che viene ripresa raccoglie i raggi X, converte le informazioni in luce visibile e le visualizza su un monitor. Storicamente, gli intensificatori di immagine non erano disponibili e i fluoroscopi dovevano essere usati al buio in modo che le persone potessero vedere l’immagine. Oggi il dosaggio è molto più basso e l’uso di un monitor consente al personale medico di essere fuori dalla stanza, il che riduce la loro esposizione professionale ai raggi X.
Conosciuto anche come roentgenoscopio, un fluoroscopio può essere utilizzato per procedure in cui le persone necessitano di feedback in tempo reale. Questi dispositivi possono essere utilizzati con sostanze radiopache che fungono da traccianti, come ad esempio quando qualcuno si sottopone ad una deglutizione baritata allo scopo di studiare il tratto gastrointestinale. Alcuni esempi di situazioni in cui potrebbe essere utilizzato un fluoroscopio includono alcuni tipi di cateterizzazioni, procedure chirurgiche, biopsie e angiografia.
Le procedure eseguite sotto guida fluoroscopica sono generalmente supervisionate da un radiologo interventista che ha esperienza nel lavoro con i fluoroscopi e può proteggere la sicurezza di tutti coloro che sono coinvolti nella procedura. L’imaging fluoroscopico può anche essere registrato con l’uso di una fotocamera a scopo di studio o valutazione futuri. Alcuni medici in formazione trovano utile poter rivedere i video di tali procedure in modo che possano sentirsi a proprio agio con la fluoroscopia senza la pressione associata all’esecuzione di una procedura su un paziente vivo.
L’uso medico delle radiazioni può essere estremamente utile in alcuni casi, ma comporta anche gravi rischi. L’esposizione a lungo termine alle radiazioni può causare problemi di salute ai pazienti e agli operatori sanitari. Prima di raccomandare qualsiasi tipo di procedura o trattamento che coinvolga le radiazioni, questi rischi vengono valutati per determinare se i benefici superano o meno i costi. Nel caso di un fluoroscopio, il dosaggio è superiore a quello di una singola immagine a raggi X.