Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD) usa il termine “warfighter” per descrivere chiunque presti servizio militare sotto la bandiera americana. Questo termine è concepito per essere il più neutrale e onnicomprensivo possibile ed è spesso utilizzato nelle dichiarazioni che devono essere applicate a tutti i membri del servizio e a tutti i servizi. I membri del pubblico sono meno propensi a descrivere le persone come combattenti di guerra, anche se il termine sta lentamente prendendo piede, specialmente nel mondo dei videogiochi.
Oltre ad essere usato per descrivere i membri del servizio americano, questo termine può essere usato anche in riferimento ad alleati e persone di altre nazionalità che supportano le operazioni militari degli Stati Uniti. Sottolinea l’interconnessione tra alleati e persone di diverse nazionalità sul campo di battaglia, sottolineando l’idea che tutto il personale militare è combattente, indipendentemente dal paese di origine e di addestramento.
Questo termine è anche neutro rispetto al genere e al ramo, il che significa che può essere usato per descrivere le persone in qualsiasi ramo delle forze armate e si applica sia ai membri del servizio maschili che a quelli femminili. Il DOD sottolinea anche l’idea che “warfighter” è un termine neutrale rispetto allo status di servizio, utilizzato per descrivere le persone sul campo insieme ai veterani, le persone in attesa di essere schierate e i membri del servizio in addestramento. Ciò rafforza ulteriormente l’idea di coesione.
Il termine combattente è molto meno goffo di “membro del servizio”, che è uno dei motivi per cui fa appello al DOD. Crea anche un’aura piuttosto marziale, sottolineando l’idea che un guerriero è addestrato al combattimento e preparato a supportare altri combattenti insieme alla missione di combattimento. Promuove anche la coesione dell’unità, dando agli uomini e alle donne di un’unità un’identità collettiva; la coesione delle unità è fondamentale per la cooperazione, soprattutto quando sono coinvolte persone di più servizi o nazioni.
È in dubbio se questo termine prenderà piede al di fuori del DOD e dei militari. Se usato abbastanza spesso e rinforzato con esempi di uso corretto, il termine può diventare più diffuso tra il grande pubblico. Tuttavia, le implicazioni dell’essere un “combattente di guerra” potrebbero impedire che si diffonda, poiché molti membri del pubblico vorrebbero vedere l’attenzione dell’esercito che si sposta verso operazioni umanitarie e altre attività più pacifiche.