Un microscopio produce un’immagine accuratamente ingrandita per consentire all’esaminatore di vedere le cose in una scala più ampia. Può o meno essere in grado di allargarsi abbastanza da consentire all’esaminatore di visualizzare le cellule. Esistono diversi modi per classificare i microscopi: per il loro scopo, per la loro costruzione e per come si osservano i campioni. In termini di opzioni di visualizzazione, un microscopio può essere monoculare, binoculare o trinoculare, cioè con uno, due o tre oculari.
Un microscopio trinoculare può essere un microscopio ottico, acustico o elettronico. In altre parole, può essere un microscopio in cui il campione è illuminato dalla luce visibile, dal suono o da un fascio di particelle di elettroni. Inoltre, il terzo oculare potrebbe essere stato aggiunto a un microscopio composto binoculare o a uno stereomicroscopio. Un microscopio composto binoculare utilizza una serie di lenti per l’obiettivo ma ha un paio di oculari, con la luce dell’immagine formata dall’obiettivo diviso da un prisma. Uno stereomicroscopio ha due oculari, ma anche due obiettivi, in modo che la vista dell’esaminatore appaia tridimensionale. In entrambi i casi, l’utente che usufruisce della terza lente su uno di questi due tipi di microscopio trinoculare avrà una visione monoculare.
Un microscopio trinoculare può avere uno dei tanti scopi. Uno degli scopi è quello di consentire a un secondo osservatore di accedere a un campione contemporaneamente alla persona che utilizza principalmente il microscopio. Ciò significa che un istruttore può, ad esempio, guardare ciò che uno studente sta vedendo per rispondere a una domanda o per verificare l’accuratezza delle osservazioni dello studente. Inoltre, l’istruttore può invitare uno studente a condividere la sua visione di un esemplare interessante o durante la modellazione su come regolare la messa a fuoco, ad esempio. Ciò estende le possibilità educative dalla situazione in cui una persona non deve guardare affinché l’altra persona possa vedere.
Un altro scopo di un microscopio trinoculare è quello di consentire l’uso della tecnologia per preservare le immagini viste attraverso il microscopio registrandole o proiettandole. Nel primo caso, al terzo oculare potrebbe essere collegata una fotocamera digitale o una videocamera, che in realtà potrebbe essere progettata come una porta con questo scopo specifico. In caso contrario, esistono adattatori per alcuni microscopi che possono adattare un oculare trinoculare destinato alla visione umana a una fotocamera. Proiettare un’immagine ha diversi vantaggi tra cui consentire uno studio prolungato senza dover stare china sul microscopio stesso, condividere le immagini con gli altri presenti nella stanza, o anche condividere l’immagine tramite una videochat o altri mezzi.