Cos’è un missile supersonico?

Un missile supersonico è tecnicamente un missile che viaggia più veloce di Mach 1, come fanno molti missili da crociera. Tuttavia, a volte il termine è usato specificamente per riferirsi alla prossima generazione, missili più veloci con velocità da Mach 2 a Mach 3. Questi missili, che includono il BrahMos indiano-russo, il russo Moskit (Mosquito) e l’americano Coyote, sono popolari per i piani di guerra antinave, perché la loro grande velocità consentirebbe solo un tempo di risposta teorico di 20-30 secondi, in contrasto con il tempo di risposta di 120-150 secondi consentito dai missili subsonici come l’americano Tomahawk o il francese Exocet. I missili supersonici utilizzano motori ramjet, 4X per Moskit e Coyote e 2X per BrahMos.

Usando ramjet per la propulsione, questi missili supersonici sono anche conosciuti come missili a respirazione d’aria. I ramjet utilizzano l’aria che affluisce rapidamente per ossidare il carburante dei razzi, ovviando alla necessità di un ossidante a bordo, consentendo un maggiore rapporto peso-carico utile e aumentando la velocità massima. Mancano inoltre di parti mobili, il che li rende più semplici da produrre in serie e convenienti per applicazioni missilistiche supersoniche.

I missili supersonici tendono ad essere 2-3 volte più pesanti delle loro controparti subsoniche, circa tre tonnellate anziché solo una. Secondo un’analisi della NATO, i missili russi Moskit sono tra le maggiori minacce possibili per le flotte amiche, essendo utilizzati dagli eserciti di Russia, Cina e probabilmente Iran. Si stanno sviluppando sistemi a energia diretta e laser per abbattere questi missili supersonici prima che possano colpire le navi amiche.

Molti missili supersonici sono skimmer marini, che viaggiano a circa 20 m (66 piedi) sull’acqua per 50 – 300 km (31 – 186 miglia) dal loro obiettivo. Il Moskit, essendo leggermente più vecchio, ha un’autonomia di 120 km (75 miglia) e il BrahMos e il Coyote (più recenti) hanno un’autonomia di 300 km (186 miglia). I missili supersonici possono essere a punta nucleare, il che sarebbe devastante per le flotte nemiche se schierati con successo. L’esistenza di questi missili mette in dubbio l’efficacia del paradigma della nave capitale nelle moderne marine.