Cos’è un nucleo?

Il termine “nucleo” è usato in diversi modi nelle scienze, sebbene tutti i casi facciano riferimento a una struttura critica che si trova al centro di qualcosa. In effetti, la parola “nucleo” significa “nocciolo” o “nucleo” e deriva da una parola greca antica che significa “noce”. Come regola generale, il nucleo è così critico che la struttura circostante non può sopravvivere senza di esso.

In biologia, il nucleo è una piccola struttura situata all’interno delle cellule degli organismi eucarioti. Il nucleo cellulare è in realtà una delle caratteristiche distintive degli eucarioti, poiché la struttura consente a cellule e organismi di raggiungere un livello di complessità molto elevato. Questa struttura senza la cellula contiene il DNA dell’organismo e il nucleo è responsabile della regolazione dell’espressione genica, della duplicazione del DNA secondo necessità e della trasmissione di tratti ereditari, nel caso di cellule uovo e spermatozoi.

Questa struttura è stata identificata nelle cellule all’inizio del 1800, quando i microscopi avevano finalmente compiuto progressi sufficienti per consentire agli scienziati di osservare gli interni dettagliati e complessi delle cellule. Come altre parti della cellula, i nuclei sono coinvolti nel ciclo cellulare, che include la riproduzione della cellula e l’eventuale morte cellulare poiché i vari componenti della cellula invecchiano. Nei vetrini da microscopio colorati, i nuclei cellulari sono solitamente molto facili da vedere, grazie al fatto che il DNA può essere colorato con un colore specifico per farlo risaltare, evidenziando questa struttura all’interno della cellula.

In fisica, il nucleo è il nucleo di un atomo. I nuclei atomici sono estremamente densi e contengono la maggior parte del peso dell’atomo sotto forma di particelle note come protoni e neutroni. Gli elettroni orbitano attorno al nucleo atomico. A seconda della disposizione delle particelle all’interno dell’atomo, può essere estremamente stabile o instabile, nel qual caso l’atomo può guadagnare o perdere particelle, generando radioattività. L’applicazione del “nucleo” alla fisica risale all’inizio del XX secolo, quando i fisici iniziarono ad esplorare atomi ed elementi con il beneficio della nuova tecnologia che rese possibile tale studio.

Poiché i nuclei sono associati al “centro di controllo” o “nucleo” nelle scienze, le persone a volte si riferiscono a strutture o eventi centrali come nuclei. Ad esempio, qualcuno potrebbe dire che il locale caldaia è il “nucleo” del sistema di riscaldamento del campus. Il senso più antico di “kernel” o “seme” può anche essere fatto riferimento quando le persone discutono di elementi chiave o eventi che portano a eventi più grandi, come un’opera d’arte che costituisce il fondamento di una collezione o una protesta che innesca una diffusa consapevolezza sociale di una questione politica.