Cos’è un Rat Fink?

Nel mondo sotterraneo chiacchierone e intriso di gin di bar clandestini, pistoleri, cappucci e poliziotti, un “fink di topi” si è classificato tra i più bassi tra i bassi. Se un importante boss del crimine come Dutch Schultz o Al Capone ha mai visto l’interno di una prigione, molto probabilmente è stato causato dalle labbra sciolte di un socio di basso livello che cercava di concludere un accordo. Quell’anima sfortunata sarebbe stata per sempre conosciuta come un furfante, dal momento che ha avuto il coraggio di “strappare” il suo capo agli sbirri. La vita di un furfante di ratti identificato era spesso brutale e breve.

Nel gergo criminale della malavita, essere etichettato come un truffatore era già un reato grave. Un truffatore può cedere sotto la pressione della polizia e fare nomi o compromettere in altro modo un’operazione criminale, ma è anche soggetto a trascorrere del tempo in prigione come complice. Un furfante, d’altra parte, potrebbe avere l’ambizione di salire di grado, quindi le sue informazioni sono trapelate alle forze dell’ordine in un modo meno ovvio. La sua reputazione nell’organizzazione sarebbe ancora al sicuro finché nessuno lo avesse collegato alla fuga di notizie. Un vero furfante di topi di solito viveva la sua carriera criminale nel mezzo oscuro, godendo dei benefici dello stile di vita criminale, ma senza avvicinarsi troppo a coloro che poteva tradire.

C’è un altro riferimento alla cultura popolare a un furfante di topi, e non ha nulla a che fare con i gangster della malavita. Durante gli anni ‘1950, un artista underground e appassionato di auto hot rod di nome Ed “Big Daddy” Roth ha creato un personaggio basato sul suo odio per l’icona Disney igienizzata Topolino. Roth disegnò un topo, completo di occhi sporgenti, una bocca piena di denti affilati come rasoi e una disposizione decisamente nervosa. Il personaggio del ratto indossava anche una maglietta con le iniziali “RF”, che stava per “Rat Fink”. Altri artisti hanno continuato a disegnare il personaggio nei fumetti e nei cataloghi di Roth.

Il personaggio di Rat Fink iniziò presto a rappresentare la fiorente mania della costruzione di auto e moto personalizzate degli anni ‘1950 e ‘1960, spesso chiamata Kustom Kulture. Il fenomeno Kustom Kulture ha avuto una grande influenza sulle acconciature, sull’abbigliamento e sull’atteggiamento degli adolescenti cresciuti in quel periodo. “Rat Fink” è stato spesso ritratto come un motociclista personalizzato a ruota libera, che ha contribuito a ispirare personaggi con giacche di pelle e jeans come Fonzie nello show televisivo Happy Days e Danny Zuko nel musical Grease.