Un sarcofago è un contenitore di sepoltura scolpito nella pietra. Tradizionalmente, molti sarcofagi sono realizzati in pietra calcarea, sebbene possa essere utilizzata un’ampia varietà di tipi di pietra, incluso il granito come quello usato per realizzare il famoso sarcofago del re Tutankhamon. Molte persone associano il sarcofago all’antichità classica, poiché questi contenitori funerari erano ampiamente utilizzati durante questo periodo, sebbene tali contenitori funerari continuino ad essere utilizzati in alcune regioni oggi.
Le origini della parola “sarcofago” sono piuttosto interessanti. Il termine deriva dal greco sarx, ovvero “carne” e phagein, che significa “mangiare”. I greci credevano che i sarcofagi mangiassero letteralmente i corpi immagazzinati all’interno, dissolvendo le ossa in un brevissimo periodo di tempo, specialmente quando venivano scolpite nel calcare. La parola è stata presa in prestito dai romani, sebbene l’idea interessante sulla decomposizione non lo fosse, e da allora è filtrata nella lingua inglese.
Numerose culture antiche usavano sarcofagi, in genere per morti estremamente importanti come i reali e i leader civici. In Cina, i sarcofagi di pietra decorati venivano usati per seppellire i membri della famiglia reale, e spesso erano intagliati in modo elaborato e talvolta intarsiati con oro e gemme preziose. In Egitto, il sarcofago era usato come contenitore di sepoltura esterno, tipicamente progettato per essere abbastanza grande da contenere una bara, e talvolta un insieme di bare di nidificazione che avevano lo scopo di prevenire il decadimento. I Greci, dopo il VI secolo, insieme ai Romani, usarono anche i sarcofagi, alcuni dei quali si possono vedere ancora oggi.
Classicamente, un sarcofago è solo una grande scatola di pietra. In alcune culture, è tradizione scolpire un’effigie nel coperchio del sarcofago, raffigurante il volto del defunto, e in alcuni casi l’effigie può essere un intero corpo. I sarcofagi sono anche tradizionalmente decorati con una varietà di intagli, molti dei quali presentano oggetti di significato simbolico oltre al valore decorativo. Un sarcofago può anche essere rivestito di piombo o altri materiali per rallentare il tasso di decadimento.
Sebbene i greci possano aver creduto che il sarcofago avrebbe mangiato i corpi, le culture successive hanno scelto questi contenitori di sepoltura a causa della loro indistruttibilità. Erano usati come monumenti a persone potenti nella società e tenevano fuori anche i ladri di tombe che avrebbero potuto essere interessati a gioielli, tessuti e altri oggetti funerari che avrebbero potuto essere sepolti con i morti. Oggi diversi esempi di antichi sarcofagi sono esposti nei musei di tutto il mondo, così che i visitatori possano ammirarne l’artigianato.