Cos’è un tuttofare?

Un tuttofare è qualcuno che è in grado di svolgere una varietà di diversi tipi di lavoro, anche se potrebbe non essere particolarmente abile in un campo particolare. Il termine è emerso nel 1600 come parte di una frase più ampia, “tuttofare, maestro di nessuno, anche se spesso meglio di un maestro di uno”. A seconda dell’uso, il termine può essere complementare o alquanto negativo. Il termine viene talvolta utilizzato, anche se in modo piuttosto errato, per descrivere un uomo rinascimentale.

Se sei curioso di saperne di più sull’origine della parola dietro la frase, l’uso del termine “jack” per descrivere un uomo comune risale alla metà del 1300. Il nome “Jack” è stato storicamente molto comune ed è anche la radice delle parole associate alla mascolinità, come animali maschi e alcuni strumenti.

Ci sono diversi modi per pensare a un tuttofare. Le persone che pensano al termine come negativo di solito suggeriscono che implichi che qualcuno sappia un po’ di molte cose, ma non abbastanza per realizzare qualcosa di significativo. D’altra parte, si potrebbe anche pensare a questa persona come a un individuo con molti talenti e capacità; un appaltatore, ad esempio, può considerarsi un tuttofare, suggerendo che è in grado di svolgere un’ampia gamma di compiti per i clienti.

Assumere un tuttofare può essere una decisione saggia per qualcuno che ha bisogno di diversi piccoli compiti da svolgere in casa. Invece di assumere un idraulico, un operaio edile e un muratore, ad esempio, il proprietario di una casa potrebbe assumere una persona per svolgere tutte e tre le attività. Questo è spesso più conveniente, soprattutto con piccoli lavori che non richiedono un alto livello di abilità. In questo senso, questa persona potrebbe anche essere definita un “uomo occasionale”.

Il significato di “tuttofare” è leggermente diverso da quello di “uomo rinascimentale”. Un uomo rinascimentale o poliedrico è qualcuno che è abile in una varietà di attività intellettuali, piuttosto che fisiche. Potrebbe certamente anche avere talento fisico, ma il termine è più comunemente collegato a persone come Leonardo Da Vinci, che aveva un numero di talenti intellettuali che andavano da una mente scientifica acuta a un’abilità artistica eccezionale.