Una cisti cervicale è un nodulo che si forma sulla cervice, più spesso nelle donne adulte e anziane. La maggior parte delle cisti sono escrescenze completamente benigne e di solito non richiedono alcun trattamento. Di solito vengono scoperti durante un esame pelvico di routine e possono portare un operatore sanitario a richiedere test per ottenere ulteriori informazioni sul problema.
La cervice fa parte del sistema riproduttivo femminile e unisce la parte inferiore dell’utero alla vagina. Una delle funzioni principali di quest’area è la produzione di muco, che aiuta a consentire la fecondazione e impedisce anche ai batteri di entrare nell’utero durante la gravidanza. Se l’epitelio, o tessuto esterno, della cervice cresce su queste aree, il muco rimane intrappolato e si traduce in una cisti.
Nella maggior parte dei casi, le cisti cervicali non causano dolore e si disintegrano nel tempo senza trattamento. Molte donne non sono nemmeno a conoscenza delle cisti fino a quando non vengono scoperte attraverso un esame pelvico. Alcune donne che testano regolarmente il loro muco cervicale per il monitoraggio della fertilità possono notare le cisti durante gli autoesami. Sebbene siano quasi sempre benigni, i test ginecologici possono essere raccomandati se una cisti sembra crescere.
Una cisti cervicale può, in rare occasioni, essere un segno di cancro cervicale. Un medico in genere testerà una cisti per il cancro eseguendo una biopsia o una colposcopia. In una biopsia, un campione del tessuto, o talvolta l’intera cisti, viene rimosso e testato per il cancro. La colposcopia consiste nell’utilizzo di un microscopio inseribile che permette una visione ravvicinata della zona cervicale e di eventuali cisti. Mentre la colposcopia potrebbe non dare una diagnosi definitiva, può mostrare se ci sono cose sulla cisti che sembrano caratteristiche del cancro.
Se si nota una cisti durante un autoesame, è importante che una donna faccia attenzione ai sintomi che potrebbero indicare un problema. Il dolore durante il rapporto, i periodi estremamente pesanti o il sanguinamento tra i periodi possono essere segni di una cisti troppo cresciuta o una possibile indicazione di cancro. La donna dovrebbe consultare immediatamente un operatore sanitario se si verifica uno di questi segni.
Le donne a cui è stato diagnosticato il papillomavirus umano (HPV) dovrebbero sottoporsi a controlli di eventuali cisti, oltre a regolari esami ginecologici. Sebbene gli esperti non abbiano ancora determinato il motivo, è evidente che l’HPV svolge un ruolo importante nell’aumento del rischio di cancro cervicale. Il virus viene generalmente contratto attraverso l’attività sessuale e può essere protetto contro l’uso di contraccettivi e vaccini con metodo di barriera.