Cos’è una fistola per dialisi?

La dialisi renale è un processo medico in cui le tossine vengono rimosse dal sangue quando i reni non funzionano abbastanza bene per farlo in modo naturale. Una fistola per dialisi è un metodo per garantire un punto di accesso comune per questa procedura. Attraverso questo metodo, un’arteria e una vena sono collegate tra loro per facilitare l’inserimento dell’ago durante la dialisi. L’avambraccio viene solitamente utilizzato per creare la fistola dialitica.

La fistola da dialisi viene spesso definita fistola AV. Questo sta per fistola arterovenosa, poiché richiede l’unione di un’arteria a una vena. Questo è il tipo di accesso preferito per la dialisi perché questo metodo ha un basso rischio di coaguli di sangue o infezione. La fistola da dialisi è anche nota per durare diversi anni, un altro vantaggio rispetto ad altri tipi di accesso vascolare. Il lato negativo di questa procedura è che la fistola completata richiede spesso diversi mesi per guarire e maturare prima di essere utilizzata come punto di accesso per la dialisi.

La procedura chirurgica utilizzata per creare la fistola dialitica viene spesso eseguita su base ambulatoriale. Spesso al paziente viene somministrato solo un anestetico locale. Ciò significa che il paziente rimane sveglio durante l’intervento, prevenendo possibili effetti collaterali negativi dell’anestesia generale.

Unendo l’arteria alla vena, il flusso sanguigno alla vena aumenta significativamente. Questo fa sì che la vena si ingrandisca e diventi più forte. Poiché i trattamenti di dialisi sono spesso necessari più volte alla settimana e gli aghi sono un requisito per questo tipo di trattamento, una vena forte diventa molto importante per il paziente. Senza questa procedura, una vena normale potrebbe facilmente collassare o danneggiarsi in altro modo a causa di ripetute punture di aghi, soprattutto considerando le dimensioni relativamente grandi degli aghi per dialisi.

Sebbene la fistola per dialisi sia il metodo preferito utilizzato, non è sempre possibile. Ci sono occasioni in cui l’intervento viene eseguito, ma per un motivo o per l’altro la fistola non matura mai abbastanza per essere un’opzione di accesso praticabile. Ci sono altre volte in cui i reni falliscono improvvisamente e non c’è abbastanza tempo per aspettare che maturi una fistola per dialisi, rendendo più pratiche altre opzioni. Alcuni pazienti scelgono di non creare affatto la fistola a causa del grande rigonfiamento causato dalla procedura, poiché ritengono che non sia attraente o possa attirare un’attenzione indesiderata.

È importante che il flusso sanguigno alla fistola dialitica non sia limitato. Per questo motivo, il paziente dovrà evitare di indossare indumenti stretti su quest’area. Le procedure mediche come il monitoraggio della pressione sanguigna o il prelievo di sangue devono essere eseguite dal braccio senza accesso. Il monitoraggio quotidiano del polso nel braccio di accesso rileverà anche eventuali problemi di flusso sanguigno.