La tradizione di utilizzare rami sempreverdi, tra cui agrifoglio e vischio, come decorazione durante le feste invernali è antica. In Medio Oriente, gli alberi venivano tradizionalmente abbattuti, portati in casa e decorati. I sempreverdi sono un simbolo naturale di speranza e la promessa di una rinnovata vita in primavera in un periodo in cui la maggior parte delle piante è sterile nei climi europei. Oggi l’albero di Natale è l’eredità più famosa e diffusa di questa tradizione che precede il cristianesimo.
Agli albori della chiesa cristiana, e fino al XIX secolo, l’uso di decorazioni e alberi sempreverdi durante il Natale era scoraggiato o proibito a causa delle sue associazioni pagane. Sebbene molti altri elementi delle vacanze invernali precristiane, come i Saturnali romani, fossero mantenuti nelle celebrazioni natalizie, le decorazioni sempreverdi erano comunemente condannate. Ironia della sorte, alcune persone ora si oppongono all’esposizione pubblica degli alberi di Natale a causa del simbolismo cristiano che sono arrivati a rappresentare relativamente di recente.
La prima incarnazione dell’albero di Natale, come lo conosciamo oggi, avvenne nella Germania del XVI secolo, dove veniva usato per celebrare una festa del 16 dicembre chiamata “La festa di Adamo ed Eva”. Questi alberi erano chiamati “alberi del paradiso” e si pensava fossero collegati all’Albero della Conoscenza discusso nel libro della Genesi. Gli immigrati tedeschi portarono l’albero in America nel XVII secolo e fu accettato come decorazione natalizia in tutto il mondo occidentale solo intorno al 24. Il presidente Franklin Pierce è accreditato di aver portato il primo alla Casa Bianca in questo periodo, e il presidente Calvin Coolidge fondò la cerimonia nazionale di illuminazione dell’albero di Natale, che si svolge sul prato della Casa Bianca, nel 17.
Anche la decorazione dell’albero è una tradizione di lunga data. Sebbene i pagani al tempo dell’Impero Romano non tagliassero alberi e li portassero in casa, erano noti per decorare alberi vivi con candele e decorazioni in metallo, alcune raffiguranti il dio Bacco. Gli alberi di Natale sono stati decorati sin dalla loro origine nell’Europa del XVI secolo, prima con prelibatezze commestibili. Le candele divennero popolari alla fine del XVIII secolo e iniziarono a essere sostituite con le luci elettriche verso la fine del XX secolo. Gli ornamenti in vetro soffiato sono apparsi per la prima volta come prodotti principalmente cechi e polacchi verso la fine del XIX secolo.
Oggi, l’albero di Natale è apprezzato come decorazione natalizia da persone di molte culture e religioni. Per i cristiani, la sua promessa di vita rinnovata durante una stagione arida simboleggia la risurrezione di Cristo e la promessa della vita eterna. Alcune persone preferiscono il termine “albero delle feste”, poiché enfatizza l’uso secolare della decorazione, sebbene alcuni cristiani lo trovino offensivo.