Giocare a scacchi è una buona forma di esercizio?

I giocatori di scacchi non sono esattamente conosciuti per la loro prestanza fisica, ma forse dovrebbero esserlo. In effetti, i tornei di scacchi di alto livello possono spesso essere importanti allenamenti per bruciare calorie. C’è così tanta potenza cerebrale necessaria per competere in un torneo d’élite che i grandi maestri possono bruciare fino a 6,000 calorie al giorno. Questo è secondo Robert Sapolsky, professore di neurologia e neurochirurgia alla Stanford University. Le prove aneddotiche dei campioni di scacchi confermano la ricerca di Sapolsky, poiché molti grandi maestri hanno riferito di aver perso oltre 10 libbre (4.5 kg) durante una competizione. Quindi, come puoi bruciare così tante calorie semplicemente stando seduto? Non è probabile che sia un’efficace strategia di esercizio a lungo termine, ma in periodi di intensa concentrazione e stress, quando il cervello lavora eccezionalmente duramente, può accadere. Il cervello umano, dopo tutto, ha bisogno di energia per funzionare e in realtà brucia circa il 20% delle calorie totali utilizzate dal corpo. Le attività e lo stress mentalmente faticosi possono portare a un aumento della frequenza cardiaca e a un maggiore apporto di ossigeno, bruciando così ancora più calorie.

La tua mossa:

Molti grandi maestri di scacchi seguono rigorosi regimi di dieta e fitness al fine di rafforzare i loro corpi per le estenuanti esigenze mentali dei tornei di scacchi.
Il campionato mondiale di scacchi del 1984 fu infine annullato, in parte a causa del bilancio che stava subendo il campione in carica Anatoly Karpov, che perse 22 libbre (10 kg) nel corso del torneo.
È stato scoperto che il grande maestro russo Mikhail Antipov ha bruciato 560 calorie in due ore di gioco a scacchi nel 2018.