Sembra che il progresso tecnologico stia accelerando da un po’ di tempo, soprattutto dopo la Rivoluzione Industriale tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Considera alcune delle principali pietre miliari del progresso tecnologico nel corso della storia:
Pietra miliare
Raggiunto in
Imbrigliamento del fuoco
1 milione aC
L’emergere dell’Homo sapiens
300,000 BC
Agricoltura, prime città
8500 BC
Scrittura, età del bronzo Bronze
3500 BC
Età del Ferro
1000 BC
Rivoluzione scientifica
1600
Rivoluzione industriale
1800
Elettricità, idraulica interna
1860
Estrazione di massa di petrolio
1870
Aerei
1903
Fertilizzante sintetico
1910
Energia nucleare
1942
Informatica digitale
1943
Sbarco lunare
1969
World Wide Web
1991
Chiaramente, qui c’è qualcosa che non va: negli ultimi tempi c’è stato più progresso tecnologico. Sebbene la scelta delle pietre miliari sia semi-arbitraria, gli storici hanno confrontato diversi insiemi di “traguardi principali” definiti da dozzine di pubblicazioni rispettate e hanno scoperto che l’effetto di accelerazione è presente in ogni elenco.
Una ragione ovvia per l’accelerazione del progresso tecnologico è che ci sono semplicemente più persone al giorno d’oggi. Per la maggior parte della storia dell’umanità, c’erano meno di tre milioni di persone sulla Terra. Con l’invenzione dell’agricoltura nell’8500 aC, c’erano circa cinque milioni di persone. Alla nascita di Cristo erano 200 milioni. Nel 1800 la popolazione mondiale era di circa un miliardo e nel 2008 è di 6.6 miliardi. Il 10% di tutti coloro che sono mai vissuti è vivo oggi e siamo più istruiti, interconnessi, efficienti e assistiti dall’automazione che mai.
Più persone significano più agricoltori, più operai, più uomini d’affari, più scienziati, inventori e geni di ogni genere. Più persone ci sono e migliore tecnologia hanno, più è probabile che inventino nuove tecnologie e le distribuiscano. È un fatto fondamentale dell’economia che le nuove invenzioni siano incredibilmente vantaggiose. Una volta inventati e distribuiti, possono aumentare in modo permanente la produzione pro capite per miliardi di persone. Quindi c’è un potente incentivo economico, nelle società capitaliste, a inventare nuove tecnologie.
Le tecnologie si costruiscono su se stesse in modo ricorsivo: strumenti migliori possono essere utilizzati per costruire strumenti sempre migliori a un ritmo accelerato. I futuristi sostengono che le tecnologie avanzate che potrebbero essere sviluppate nel 21° secolo, come la nanotecnologia molecolare e l’intelligenza artificiale, alimenteranno la continuazione dell’effetto di accelerazione tecnologica, producendo un’era di progresso molto rapido. Dove ci porterà questo progresso futuro nessuno lo sa.