In che modo il sistema immunitario usa i basofili?

Il sistema immunitario utilizza diversi tipi di globuli bianchi per difendere il corpo umano dagli invasori stranieri. Di questi tipi di globuli bianchi, i basofili sono progettati per rilasciare istamina. L’istamina è più comunemente associata a reazioni allergiche, ma il suo vero scopo è quello di aumentare il flusso sanguigno in un’area del corpo che il sistema immunitario ritiene sotto attacco da sostanze estranee. Questi globuli bianchi fungono anche da attrattore per altre cellule necessarie per combattere i batteri invasori e altre minacce.

I basofili fanno parte dell’immunità innata del corpo. In altre parole, questi componenti del sistema immunitario sono presenti alla nascita anziché acquisiti dall’esposizione a una minaccia biologica. La funzione principale dei basofili è di rilasciare l’istamina in risposta agli allergeni. L’istamina aumenta il flusso sanguigno, il che comporta un aumento e un costante apporto di vari globuli bianchi a carico di qualsiasi sostanza estranea che il sistema immunitario considera una minaccia. L’aumento del flusso sanguigno provoca anche l’infiammazione stereotipata associata a reazioni allergiche.

L’istamina fa sì che i neutrofili e gli eosinofili lascino il flusso sanguigno e distruggano le cellule minacciose. I neutrofili e gli eosinofili sono anche tipi di globuli bianchi, con i neutrofili che sono i più comuni e i primi a montare una difesa contro le cellule invasori. Agendo sul segnale dei basofili, i neutrofili rispondono immediatamente rilasciando enzimi che distruggono batteri, cellule estranee e altre minacce microscopiche. Senza il necessario segnale basofilo, i neutrofili devono fare affidamento su segnali provenienti da tessuti danneggiati o proteine ??da batteri invasori per dare una risposta.

Quando una particolare minaccia coinvolge cellule troppo grandi per essere ingerite dai neutrofili, gli eosinofili servono come seconda linea di difesa. I granuli prodotti dagli eosinofili sono tossici per le cellule invasive, praticando buchi nelle membrane esterne delle cellule in pericolo. Poiché queste cellule sono meno attive di altri globuli bianchi, la loro funzione principale è quella di attaccarsi ai parassiti e ad altri invasori di grandi cellule. Gli eosinofili rilasciano anche sostanze chimiche che contribuiscono all’infiammazione iniziata dai basofili, attirando così più globuli bianchi in un’area interessata.

Il seguente scenario illustra come il sistema immunitario utilizza basofili e altri globuli bianchi quando viene presentato con una minaccia percepita. Un giovane, allergico alle rose, raschia accidentalmente un braccio sulle spine di un cespuglio di rose. Quando la pelle si rompe, microscopiche cellule di cespuglio di rose, insieme a eventuali batteri o parassiti che risiedono sulle spine, si precipitano nel corpo. I basofili vicini, confrontati con l’allergene, rilasciano l’istamina. L’istamina provoca infiammazione e aumento del flusso sanguigno per raccogliere abbastanza globuli bianchi, nonché per attirare neutrofili ed eosinofili. I neutrofili continuano ad attaccare e ingerire le cellule del cespuglio di rose mentre gli eosinofili si attaccano e distruggono i batteri e i parassiti più grandi per prevenire l’infezione.