In tecnologia, a cosa si riferisce la migrazione?

Di per sé, senza contesto, è probabile che la parola migrazione porti a pensare a farfalle o uccelli che fanno i loro viaggi annuali da cui alla fine torneranno. Nel mondo della tecnologia, la migrazione è un viaggio di sola andata, spesso in cui una o più persone si adattano a una nuova situazione e vanno avanti. La migrazione nel mondo della tecnologia può riferirsi a una serie di modifiche all’hardware, al software e/o allo storage. In genere viene intrapresa solo dopo un attento studio, ricerca e riflessione.

La migrazione avviene per una serie di motivi. Potrebbe essere semplicemente il momento per un’azienda o un individuo di acquistare un nuovo computer e/o periferiche, che richiedono un cambiamento nell’ambiente operativo standard. La migrazione può essere eseguita per un determinato lavoratore con vantaggi specifici in mente o può essere rilasciata una nuova versione di hardware o software con vantaggi calcolabili. L’archiviazione dei dati può migrare su un nuovo server o sull’archiviazione cloud. La migrazione può significare che un individuo gestisce le proprie modifiche o essere attuata e supervisionata da un reparto IT dedicato.

Quando un individuo sta migrando a una nuova versione di un singolo software o di una suite di software, se si tratta di software commerciale, molto probabilmente ci sarà una guida alla migrazione sotto forma di manuale di aggiornamento. Il manuale di aggiornamento conterrà istruzioni dettagliate per ciascun sistema operativo su cui viene eseguito il software. Lo sviluppatore del software può anche fornire tutorial stampati o video per nuove funzionalità.

Quando si esegue la migrazione a un nuovo computer, è probabile che il produttore fornisca anche un manuale di migrazione. In questo caso le istruzioni includeranno guide passo passo per lo spostamento dei dati e, ove applicabile, delle applicazioni. Questo può essere fatto tramite una rete, tramite una connessione cablata tra il vecchio e il nuovo computer, o in altri modi, ma generalmente il primo passo è eseguire il backup di tutto nel caso in cui qualsiasi passaggio del processo vada storto. È importante seguire le raccomandazioni del produttore del software per le applicazioni: potrebbero suggerire di eseguire un’installazione sul nuovo sistema piuttosto che migrare l’installazione precedente. Potrebbero, tuttavia, essere presenti passaggi che aiuteranno a preservare preferenze, segnalibri, preferiti e password, nonché la configurazione di una rete e la connessione online.

Una migrazione di rete in un’organizzazione è un cambiamento importante e critico. Può comportare l’abbandono della vecchia tecnologia, il passaggio a un sistema operativo diverso, la modifica del software, il passaggio da connessioni cablate a connessioni wireless o una combinazione di questi cambiamenti che si verificano tutti in una volta. È una mossa che deve essere pianificata e programmata con attenzione, perché potrebbe richiedere del tempo per essere eseguita e lasciare temporaneamente i dipendenti senza accesso alle risorse e ai dati a cui si accede normalmente.