I ladri sembrano essere ovunque in questi giorni. Fanno scorrere i cavi di rame dagli edifici, i convertitori catalitici da sotto i veicoli e persino gli avocado dai frutteti. Ma non penseresti necessariamente che la sabbia della spiaggia sarebbe abbastanza preziosa da rubare. Eppure, nel 2008, qualcuno con attrezzature pesanti ha raccolto 1,300 metri di sabbia bianca da una spiaggia di Coral Springs, in Giamaica. La polizia ha stimato che il furto ammontava a 400 camion carichi di spiaggia incontaminata. Il crimine non è mai stato risolto, ma la maggior parte crede che fosse legato al boom edilizio della Giamaica, poiché c’è una grande richiesta di materiale da costruzione. Un’altra teoria indica la concorrenza legata alla spiaggia tra gli hotel e i resort dell’isola.
Psst! Vuoi comprare della sabbia?
Le belle spiagge sono beni preziosi per i resort che sperano di attirare i turisti. Il furto di sabbia ha interrotto la costruzione di un complesso turistico da 108 milioni di dollari a Coral Springs.
L’eliminazione delle spiagge sabbiose può anche avere un impatto ambientale modificando la salinizzazione dell’acqua, che colpisce le mangrovie, le foreste e i frutteti vicini.
Le autorità greche hanno vietato ai turisti di prelevare campioni di sabbia rosa a Elafonisi a Creta, quando i livelli di saturazione del colore sono scesi precipitosamente. Oggi, quelle spiagge rosa sono solo il 10% di come apparivano 100 anni fa.