Se le tue possibilità di trovare un appuntamento fossero di 1 su 70 milioni, potresti decidere di restare a casa per la notte. Ma quella cifra non è una speculazione per i giovani in Cina e India, in parte a causa delle politiche che per decenni hanno spinto le famiglie a preferire fortemente crescere figli maschi invece di figlie femmine.
Queste due nazioni, le più popolose della Terra, stanno affrontando una crisi senza precedenti che impedirà a milioni di uomini di sposarsi o addirittura di avere relazioni serie con le donne. Il fatto che in ciascuno di questi paesi ci siano circa 35 milioni di uomini in più rispetto alle donne ha già portato gravi conseguenze, dalla depressione diffusa alle difficoltà finanziarie.
A partire dal 2020, la maggioranza – 50 milioni – degli uomini ha meno di 20 anni e negli anni a venire entreranno in una forza lavoro molto cambiata e dovranno fare i conti con l’essere soli, senza famiglie proprie. “In futuro, ci saranno milioni di uomini che non possono sposarsi, e questo potrebbe rappresentare un rischio molto grande per la società”, ha affermato Li Shuzhuo, demografo dell’Università di Xi’an Jiaotong in Cina.
Sposarsi è meglio?
Uno studio ha rilevato che solo il 21% delle persone single ha debiti sulla carta di credito, rispetto al 27% delle coppie sposate e al 36% delle coppie con figli.
In media, l’età alla quale le persone si sposano oggi negli Stati Uniti è di 28 anni; nel 1950 l’età media era di 22 anni.
In America, il costo medio di un matrimonio supera i $26,000 USD, mentre il costo medio per crescere un figlio supera i $245,000.