Ecologia e conservazione sono strettamente legate perché entrambe implicano la comprensione della relazione tra le creature viventi e le une con le altre, nonché l’ambiente. L’ecologia è il puro studio della scienza che coinvolge questi problemi, mentre la conservazione è l’atto di utilizzare queste informazioni per lavorare per la conservazione e la protezione dell’ambiente, della fauna selvatica o della vegetazione.
Il campo della scienza che lega più da vicino l’ecologia e la conservazione è la biologia della conservazione. I biologi della conservazione studiano la demografia, la migrazione e la vitalità delle specie rare e in via di estinzione. I biologi della conservazione devono soppesare le esigenze delle specie con l’impatto economico della protezione delle risorse naturali necessarie al fine di sviluppare un piano di conservazione che può essere concordato dalle parti interessate pubbliche e private.
È necessaria una stretta relazione tra ecologia e conservazione perché le persone che lavorano per la conservazione devono comprendere le piante o gli animali che stanno lavorando per proteggere. Devono anche comprendere l’ecologia dell’area in cui vive la pianta o l’animale, per determinare in che modo l’ambiente influisce sulla specie. La capacità di riconoscere fattori ostili e benigni nell’ambiente è importante per lo sviluppo di un piano di conservazione di successo.
I fattori che influenzano la sopravvivenza di una specie sono la genetica, la popolazione della specie e la diversità all’interno dell’ecosistema. Le buone intenzioni del conservazionista non sono sufficienti per formulare una soluzione praticabile per la conservazione. La capacità di comprendere le condizioni esistenti dell’ambiente, guardare al futuro per individuare potenziali aree di difficoltà per le specie e sapere quali sono i fattori più importanti quando si sviluppa un piano di conservazione sono tutte abilità che richiedono una formazione scientifica.
Ci sono molte ragioni per cui una particolare specie può rischiare di morire o migrare verso una regione più ospitale. Gli individui interessati all’ecologia e alla conservazione sperano di notare questi problemi e attuare i cambiamenti prima che si verifichino effetti negativi sulla diversità di un’area. L’inquinamento, l’interferenza da parte dell’uomo, la perdita dell’habitat naturale e la malattia possono avere un impatto su una specie particolare.
Le persone interessate alla conservazione dovrebbero considerare di studiare l’ecologia. Una solida conoscenza dell’ecologia e della conservazione fornirà le basi necessarie per una carriera come biologo della conservazione. Sono disponibili posti di lavoro per aziende, agenzie governative e organizzazioni no profit.
Le persone che lavorano in questo campo devono essere preparate per incarichi di lavoro talvolta frustranti. Le aziende potrebbero voler soddisfare i requisiti minimi relativi all’inquinamento e alle interferenze con gli habitat naturali, mentre i cittadini privati ??potrebbero voler attuare normative di più ampia portata. Inoltre, i finanziamenti per questi progetti sono spesso limitati e la cooperazione tra le parti interessate è spesso tesa; il compromesso è spesso l’unica soluzione disponibile, anche se non è nel miglior interesse per l’ambiente.