Un opale di fuoco, a volte chiamato girasol, è un tipo distintivo di opale trovato nell’America centrale e meridionale, che ha un colore ardente dal arancione intenso al rosso che ha affascinato i gioiellieri per secoli. A differenza di altri opali, l’opale di fuoco non è effettivamente opalescente, sebbene sia composto da biossido di silicio, come altri opali e quarzi. Il colore della pietra deriva dall’ossido di ferro, un contaminante distintamente rosso-arancio che colora spesso le pietre preziose. Il ricco colore flamelike danza con la luce quando la pietra viene tagliata correttamente, ma l’interno della pietra è generalmente chiaro e privo di inclusioni.
Tra gli amerindi, l’opale di fuoco era molto apprezzato e usato nei rituali e per ornare i membri più alti della società. La pietra era conosciuta come quetzalitzlipyolliti, o la “pietra dell’uccello del paradiso”, perché gli amerindi credevano che il colore vivido della pietra potesse provenire solo dalla fontana del paradiso. Le pietre furono osservate dai primi esploratori europei e nel 1850 i gioielli realizzati con opali di fuoco erano diventati molto popolari in Europa. Il taglio tradizionale per la pietra è un cabochon, un taglio morbido e rotondo che minimizza i danni alla pietra ed evidenzia il colore meraviglioso.
Messico e Brasile sono le due fonti primarie per l’opale di fuoco, anche se depositi di esse esistono anche in altre nazioni. La pietra è così cruciale per la storia e l’economia messicana che è la pietra nazionale del Messico, e molti bellissimi esemplari sono conservati nel Museo Nazionale del Messico. L’opale di fuoco viene estratto in miniere a cielo aperto ed esportato in tutto il mondo, con alcune miniere che tagliano e lucidano il loro grezzo, mentre altre lo inviano sul mercato non tagliato.
Come altri opali, l’opale di fuoco è notoriamente difficile da gestire. Il colore può letteralmente sembrare fuoriuscire dalla pietra se viene tagliato in modo errato e la pietra è molto fragile, rendendo facile frantumarsi catastroficamente mentre viene tagliata e lucidata. Inoltre, l’opale di fuoco deve essere conservato in un ambiente a pH neutro e può essere facilmente danneggiato da caldo, freddo o umidità estremi. Allo stesso tempo, deve essere mantenuto il delicato equilibrio dell’acqua all’interno dell’opale di fuoco: la maggior parte dei gioiellieri concorda sul fatto che un’usura frequente aiuta a mantenere umido l’opale, ma agli opali non dovrebbe essere permesso di entrare in contatto con cosmetici e altre sostanze che potrebbero causarli nube.