Qual è la connessione tra HPV e colposcopia?

Il papillomavirus umano (HPV) è una malattia a trasmissione sessuale che si verifica in circa 40 ceppi diversi ed è noto per causare il cancro del collo dell’utero. Una colposcopia è un esame vaginale approfondito che prevede il prelievo di campioni di cellule dalla cervice. La connessione tra HPV e colposcopia è che i medici possono utilizzare l’esame per confermare i cambiamenti nelle cellule cervicali che sono stati o potrebbero essere stati causati dall’HPV.

Normalmente, i medici esaminano le malattie della vagina, della cervice e di altre strutture riproduttive attraverso regolari test annuali di Papanicolaou o Pap test. I medici usano lunghi tamponi per raccogliere campioni di cellule dalla vagina e dalla cervice. I professionisti di laboratorio esaminano i campioni di cellule per verificare la presenza di anomalie. Se i risultati sono anormali, il passo successivo è la colposcopia.

La maggior parte delle donne combatte il virus HPV in modo naturale. Alcuni corpi femminili non sono in grado di farlo e il virus persiste per anni. Se l’HPV rimane nel corpo per lunghi periodi, può causare cambiamenti cellulari.
I medici classificano il livello dei cambiamenti cellulari su una scala da 1 a 5, dove il livello 1 è normale e il livello 5 è cancro. Alle donne che hanno risultati di livello 2 generalmente non viene chiesto di sottoporsi a colposcopia, perché i cambiamenti di livello 2 spesso si risolvono da soli mentre le donne combattono il virus HPV o mentre la cervice guarisce da altre lesioni minori. Le modifiche alle cellule cervicali vengono nuovamente controllate con uno o più Pap test di follow-up. La colposcopia è raccomandata al livello 3, poiché i cambiamenti cellulari a questo livello sono spesso associati all’HPV e all’aumento del rischio di cancro.

Durante una colposcopia, un medico lava l’interno della vagina e della cervice con una soluzione molto delicata simile all’aceto. L’acidità della soluzione fa sì che le aree con cellule anormali diventino bianche. Il medico esamina quindi le aree bianche con un colposcopio, che è come un microscopio. Una biopsia viene spesso prelevata dalle aree che destano preoccupazione.

L’HPV è un virus estremamente comune; circa la metà di tutti gli uomini e le donne sessualmente attivi lo ottiene ad un certo punto. Di quelli con il virus, circa il 90% combatte l’infezione entro due anni e non ha sintomi. La percentuale di donne in cui è presente l’HPV e quindi è necessaria la colposcopia è piuttosto bassa, anche se il virus è prevalente. Solo circa l’1% delle donne che hanno un risultato di livello 3 per un Pap test e la successiva colposcopia svilupperanno il cancro della cervice uterina entro due anni. La probabilità di contrarre l’HPV e di essere necessaria la colposcopia aumenta con l’aumento dell’attività sessuale, tuttavia, perché solo l’astinenza sessuale può garantire che una persona non contragga l’HPV.

La connessione tra HPV e colposcopia è chiara, ma non tutte le donne che necessitano di colposcopie hanno l’HPV. È necessario un test HPV separato per determinare se una donna ha l’HPV. Anche quando una donna ha l’HPV e si consiglia la colposcopia a causa dei cambiamenti cervicali, ciò non significa necessariamente che l’HPV abbia portato a tali cambiamenti, perché ci sono altre cause per il cancro della cervice. Esempi di queste cause includono l’ereditarietà o una predisposizione genetica; fumare; e l’uso prolungato di contraccettivi orali.