Le allergie alla penicillina e all’amoxicillina sono comunemente collegate tra loro, sebbene essere allergici a uno di questi antibiotici non significhi necessariamente che una reazione allergica all’altro sia inevitabile. L’amoxicillina è una penicillina semisintetica o un’amino-penicillina, il che significa che è parzialmente composta da penicillina. D’altra parte, la penicillina è un antibiotico beta-lattamico, il che significa che non contiene un gruppo amminico. È anche importante notare la differenza tra una reazione allergica e gli effetti collaterali, poiché i due vengono spesso confusi. Una reazione allergica può essere pericolosa per la vita, comprese quelle alla penicillina e all’amoxicillina.
Una reazione allergica produce sintomi molto specifici. I sintomi delle allergie alla penicillina e all’amoxicillina includono un’eruzione cutanea pruriginosa, gola gonfia e difficoltà respiratorie. Vomito o dolori di stomaco sono solitamente associati a effetti collaterali, non a reazioni allergiche. Considerando che alcune reazioni allergiche possono verificarsi fino a una settimana dopo l’interruzione del farmaco, gli effetti collaterali sono generalmente immediati o si verificano durante l’uso di un particolare farmaco.
Un test cutaneo può essere eseguito da un allergologo, un allergologo, per determinare se un individuo è allergico alla penicillina. Si può anche fare un esame del sangue, ma gli studi mostrano che i risultati non sono così accurati. La penicillina è l’unico antibiotico che può essere testato per un’allergia ai farmaci a partire dal 2010. Se un individuo è allergico alla penicillina, deve anche evitare l’amoxicillina in futuro perché contiene penicillina.
Se si scopre che un individuo è allergico all’amoxicillina, è importante eseguire un test della penicillina per determinare a quale parte del farmaco l’individuo è allergico. Le persone sono spesso allergiche al gruppo amminico dell’amoxicillina, non alla penicillina. Se il test della penicillina è negativo, l’individuo potrebbe avere la penicillina in futuro, ma deve evitare gli antibiotici con gruppi amminici in essi. Se il test della penicillina è positivo, l’individuo è allergico alla penicillina e all’amoxicillina e deve evitare qualsiasi antibiotico a base di penicillina in futuro.
Gli individui non nascono con allergie alla penicillina e all’amoxicillina; queste allergie ai farmaci si sviluppano solo dopo l’esposizione agli antibiotici. Dopo la reazione avversa iniziale, la riesposizione causerà un’altra reazione allergica. Spesso esposizioni aggiuntive causano reazioni più gravi rispetto all’esposizione iniziale, sebbene alcuni individui con allergie alla penicillina e all’amoxicillina siano in grado di tollerare una quantità molto piccola dei farmaci, se assolutamente necessario. Un allergologo deve essere presente se una qualsiasi quantità di questi farmaci viene somministrata a un individuo con una di queste allergie, per garantire che non ne venga somministrata una quantità eccessiva.