Esistono vari tipi di interventi di sostituzione articolare che possono essere eseguiti da un chirurgo esperto. La chirurgia di sostituzione dell’anca e la chirurgia di sostituzione del ginocchio sono due delle procedure più comuni eseguite nel campo della sostituzione dell’articolazione. Anche l’intervento di sostituzione della spalla è abbastanza comune. Un altro tipo di chirurgia sostitutiva articolare artificiale comporta operazioni sulle articolazioni delle dita delle mani e dei piedi. La sostituzione dell’articolazione del gomito è ancora un altro tipo ed è anche conosciuta come artroplastica.
Molti pazienti scelgono di sottoporsi a un intervento chirurgico di sostituzione dell’articolazione nel tentativo di ripristinare la mobilità e migliorare la funzione. Le articolazioni che sono state danneggiate a causa di condizioni croniche come l’artrite reumatoide possono limitare gravemente il grado di movimento e flessibilità in alcuni individui. Se si verifica la degenerazione dei muscoli e della cartilagine che circondano le articolazioni, il paziente può perdere ogni funzionalità per un periodo di tempo.
Esistono diversi tipi di materiale utilizzato nella fabbricazione di articolazioni artificiali. Un tipo di materiale cementizio può aderire all’osso, mentre un altro tipo di materiale poroso può essere utilizzato senza l’impianto simile al cemento. Silicone e zirconio sono altri materiali utilizzati per parti e materiali di chirurgia sostitutiva articolare.
Ci sono stati sviluppi nella chirurgia sostitutiva del ginocchio che consentono una procedura più non invasiva. Esiste anche una procedura nota come artroplastica monocompartimentale del ginocchio. Questa è una sostituzione parziale dell’articolazione del ginocchio. Tipicamente eseguita su pazienti affetti da artrite che hanno perso la mobilità, solo le aree più gravemente ferite di un’articolazione vengono rimosse e sostituite con una parte artificiale. Il tempo di recupero varia, ma il ricovero generalmente varia da quattro a sette giorni, a seconda dell’età del paziente e di altri fattori.
L’intervento di sostituzione dell’anca è più invasivo e generalmente richiede più tempo di recupero e riabilitazione. Per ridurre il rischio di infezione post-operatoria, può essere prescritto un ciclo di antibiotici, soprattutto per i pazienti ad alto rischio o gli anziani. Gli anticoagulanti possono anche essere prescritti dopo l’intervento chirurgico, così come farmaci antidolorifici.
Condizioni come tendinite calcifica o borsite possono talvolta causare tessuto cicatriziale e degenerazione delle articolazioni della spalla o del gomito. Questo tipo di condizione è spesso riscontrato negli atleti professionisti, come i giocatori di baseball e i giocatori di tennis. Se abbastanza grave, può essere suggerito un intervento chirurgico di sostituzione della spalla o del gomito. Lo stesso tipo di protesi articolare può essere indicato per le vittime di incidenti che hanno perso la funzione di un braccio, o della spalla.
I pazienti con artrite, così come le vittime di incidenti che hanno mobilità limitata di un’articolazione delle dita o dei piedi possono scegliere di ricevere un intervento chirurgico di sostituzione dell’articolazione di un dito o dei piedi. Questo può essere cruciale per aiutare il paziente a recuperare l’uso di una mano o la capacità di camminare correttamente. Sebbene il silicone sia stato il materiale implantare principale, i nuovi progressi e le scoperte tecnologiche potrebbero aprire la strada a un componente più efficace in futuro.