Qual è la connessione tra lisina e perdita di capelli?

Poiché il collagene, una struttura di supporto proteico per i capelli, dipende dall’aminoacido lisina, la mancanza di lisina e la caduta dei capelli sono correlate positivamente. La ricerca mostra che quelli con alopecia, rottura dei capelli e ridotta crescita dei capelli spesso soffrono di lisina insufficiente. Un altro legame tra lisina e calvizie è che la lisina può essere efficace nel bloccare un enzima responsabile della calvizie.

La lisina funge da elemento costitutivo del collagene nelle cellule ciliate proprio perché aiuta l’assorbimento del calcio da parte del corpo; il calcio è uno dei principali fattori necessari per la formazione del collagene nelle unghie, nei capelli e nella pelle. Bassi livelli di lisina nel corpo sono spesso il risultato di un’alimentazione squilibrata. Le porzioni giornaliere di proteine ​​da fonti come carne, uova, pesce o fagioli sono generalmente sufficienti per prevenire bassi livelli di lisina e perdita di capelli. Le persone più a rischio di soffrire di insufficienza di lisina sono i vegani che non consumano abbastanza legumi e gli atleti i cui fisici muscolari richiedono maggiori richieste di proteine.

La capacità della lisina di bloccare l’enzima 5-alfa reduttasi di tipo 2 aiuta a prevenire la calvizie, in particolare la calvizie maschile caratterizzata dalla perdita di capelli nella parte anteriore e superiore della testa. Questo enzima è noto per convertire il testosterone nel corpo in diidrotestosterone (DHT), che fa sì che i follicoli piliferi smettano di produrre capelli. In presenza di lisina, invece, il potere di conversione dell’enzima è inibito. Mentre la correlazione tra lisina e perdita di capelli legata al DHT colpisce principalmente gli uomini, le donne possono comunque beneficiare della lisina oltre i suoi poteri di formazione del collagene. La ricerca mostra che mentre l’integrazione di ferro è spesso prescritta per le donne con perdita di capelli, la lisina è tipicamente prescritta simultaneamente perché migliora la capacità del ferro di invertire l’alopecia.

Le riserve corporee di lisina possono spesso essere reintegrate attraverso l’integrazione. I tricologi suggeriscono che da 500 mg a 800 mg al giorno possono essere sufficienti per arrestare o invertire la caduta dei capelli legata a una carenza di lisina. I vantaggi dell’utilizzo di integratori per trattare la mancanza di lisina e la caduta dei capelli includono la praticità e molteplici forme di applicazione e consumo. Molte aziende producono creme a base di lisina che possono essere strofinate sul cuoio capelluto e sui capelli; ci sono anche integratori di lisina liquida propagandati per il loro rapido assorbimento. Capsule e compresse sono opzioni alternative.

Mentre la lisina naturale ottenuta da una dieta equilibrata è sicura, un’elevata integrazione di lisina per lunghi periodi di tempo può spesso provocare calcoli biliari. Altri effetti collaterali della supplementazione di lisina includono colesterolo più alto e malfunzionamento renale o insufficienza renale completa. I medici consigliano alle persone già affette da disturbi ai reni o al fegato di evitare l’integrazione di lisina, così come le donne in gravidanza.