Qual è la connessione tra melatonina e depressione?

La connessione tra melatonina e depressione si riferisce alla capacità dell’ormone melatonina di ridurre i sintomi della depressione. In alcuni casi, tuttavia, l’uso della melatonina può effettivamente peggiorare i sintomi della depressione. Poiché la melatonina non è regolamentata dal governo, la sicurezza non è stata esaminata a fondo. L’assunzione di integratori di melatonina non dovrebbe mai essere presa in considerazione se non sotto la diretta supervisione di un operatore sanitario esperto.

La ghiandola pineale nel cervello secerne l’ormone melatonina. Inoltre, la melatonina può aiutare a regolare altri ormoni naturali e normalizzare il ritmo circadiano del corpo. L’oscurità aiuta la ghiandola pineale a produrre melatonina e l’esposizione a luci intense durante la notte può interrompere i cicli di melatonina. Questo è un altro modo in cui melatonina e depressione possono essere collegate.

La melatonina e la depressione possono essere collegate perché gli integratori di melatonina possono migliorare la qualità del sonno, riducendo quindi i sintomi della sonnolenza diurna e della depressione. Inoltre, la melatonina e la depressione possono essere collegate attraverso una condizione chiamata disturbo affettivo stagionale. Questa condizione si verifica durante i mesi invernali quando le giornate si accorciano. La riduzione della luce diurna naturale può innescare la depressione. L’integrazione con la melatonina può avere un effetto antidepressivo sul corpo, migliorando l’umore.

Gli effetti collaterali della supplementazione di melatonina includono sonnolenza diurna, dolore addominale e mal di testa. Inoltre, l’assunzione di melatonina può causare sonnambulismo e sogni vividi o incubi. Inoltre, gli integratori di melatonina derivati ​​da animali possono ospitare contaminanti e virus, quindi gli integratori a base di ingredienti artificiali possono essere più sicuri.

Molte persone assumono integratori di melatonina per curare o prevenire il jet lag. Poiché regola il ciclo sonno-veglia, può aiutare a normalizzare i modelli di sonno. Sebbene non sia stata dimostrata la correlazione tra melatonina e depressione, l’assunzione di integratori può avere un profondo effetto placebo. Poiché così tante persone credono che la melatonina sia efficace nel migliorare il sonno e alleviare i sintomi della depressione, prenderla può far pensare alle persone che li aiuterà davvero, anche se i dati scientifici potrebbero dire il contrario.

Le donne in gravidanza o che allattano dovrebbero astenersi dall’assumere integratori di melatonina. Inoltre, le persone con malattie cardiache, ipertensione, disturbi renali o epatici o soggetti a emicrania non dovrebbero assumere la melatonina se non autorizzati da un medico. La melatonina può anche interagire con alcuni farmaci da prescrizione o integratori alimentari. Prima di assumere la melatonina, dovrebbe essere discusso con un operatore sanitario che può determinare se i rischi superano i benefici.