Qual è la fisiopatologia dell’ipercolesterolemia?

Il termine fisiopatologia dell’ipercolesterolemia può sembrare intimidatorio. Si tratta, però, di un concetto vitale che riguarda la salute di tutti. In sostanza, la fisiopatologia dell’ipercolesterolemia si riferisce alle azioni scientificamente fondate del colesterolo alto.
La fisiopatologia dell’ipercolesterolemia si occupa delle cause e delle potenziali implicazioni di avere il colesterolo alto. Le parole fisiopatologia dell’ipercolesterolemia possono essere scomposte per comprendere il loro significato. Pato significa che causano malattie e la fisiologia si riferisce ai sistemi del corpo. Il prefisso iper descrive un livello elevato e colesterolemia significa colesterolo, più specificamente nel sangue. Quando tutte queste cose vengono messe insieme, questa lunga frase viene semplificata nello stato anormale di livelli elevati di colesterolo nel sangue.

Il colesterolo è un po’ come le tasse; la maggior parte delle persone pensa che sia sempre un male senza rendersi conto che può anche essere un bene. Senza colesterolo, ad esempio, molte cellule del corpo non potrebbero sopravvivere strutturalmente. Come ogni cosa buona, il troppo a volte fa male. Quando il colesterolo è presente in quantità eccessive, i sistemi del corpo possono iniziare a reagire negativamente.

Il colesterolo alto è in genere temuto ma non compreso. C’è un buon colesterolo alto, ad esempio, noto come colesterolo ad alta densità o HDL. Il colesterolo a bassa densità, considerato LDL, è il tipo cattivo. Questa infida bestia fisiologica può formare raccolte dure nelle strutture vascolari del corpo, agendo per ostruire vene e arterie.

Non solo questi accumuli ostruiscono il flusso sanguigno, ma rappresentano anche un potenziale rischio per ancora più problemi. Possono indurire i vasi sanguigni o staccarsi dalle pareti dei vasi e depositarsi in luoghi lontani dalle loro posizioni originali. A volte questi accumuli, chiamati piaghe, possono ostruire completamente una vena o un’arteria, causando un ictus o un infarto nel processo. Indipendentemente da come si manifestano le placche, il risultato finale è una cattiva notizia.

La fisiopatologia dell’ipercolesterolemia è importante perché può aiutare gli scienziati a ottenere informazioni sulle cause e sui trattamenti del colesterolo alto, nonché sul meccanismo utilizzato dal colesterolo per danneggiare il corpo. Senza questo importante campo di studio, molti malati che vivono una vita normale sarebbero altrimenti limitati dalla loro malattia. Mentre di solito la colpa è di uno stile di vita di cattiva salute, ci sono alcuni casi di causa genetica che discriminano gli sfortunati. L’ipercolesterolemia è una brutta cosa e più persone sanno come imbrigliare questo mostro, meglio è.