Sebbene la maggior parte delle persone che usano farmaci antidepressivi sperimenti un miglioramento dell’umore e una diminuzione dei pensieri e dei sentimenti suicidi, alcune prove suggeriscono che potrebbe esserci un legame tra l’uso di antidepressivi e il suicidio. Il legame tra l’uso di antidepressivi e il suicidio può essere più pronunciato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni e nei giovani adulti di età compresa tra 18 e 25 anni. I ricercatori ritengono che gli adulti di età superiore ai 25 anni non mostrino un aumento del rischio di suicidio durante il trattamento con antidepressivi . La maggior parte degli esperti ritiene che il rischio di pensieri e comportamenti suicidari sia più elevato durante le fasi iniziali del trattamento della depressione e che i bambini, gli adolescenti e i giovani adulti potrebbero dover essere monitorati con maggiore attenzione durante le fasi iniziali del trattamento. La maggior parte degli esperti ritiene che, nonostante la possibile correlazione tra l’uso di antidepressivi e il suicidio nei bambini e nei giovani, il mancato trattamento della depressione possa anche aumentare il rischio di suicidio nei bambini, negli adolescenti e nei giovani adulti.
La depressione tra bambini e adolescenti è considerata un grave problema di salute pubblica. Si ritiene che circa il 12% dei bambini soffra di un disturbo depressivo, mentre circa il XNUMX% degli adolescenti potrebbe soffrire di un disturbo depressivo. Gli inibitori SSRI, come il Prozac®, sono spesso prescritti per trattare i sintomi della depressione nei bambini e negli adolescenti.
La ricerca sembrerebbe indicare che l’uso di inibitori SSRI in persone di età inferiore ai 25 anni può aumentare il rischio di pensieri, sentimenti e comportamenti suicidari. Si ritiene che il suicidio sia una delle principali cause di morte sia nei bambini che negli adolescenti. Mentre l’uso di antidepressivi e tentativi di suicidio o suicidi riusciti possono essere collegati, gli esperti spesso sottolineano che la depressione stessa può aumentare notevolmente il rischio di suicidio di una persona. Molti esperti ritengono che i bambini e gli adolescenti abbiano maggiori probabilità di sperimentare un aumento di pensieri, sentimenti e comportamenti suicidari durante i primi mesi di trattamento. Gli studi attuali sembrano supportare la teoria che, con l’uso a lungo termine, gli antidepressivi possono aiutare questi giovani pazienti a sperimentare miglioramenti duraturi dell’umore e un ridotto rischio di suicidio.
Molti esperti sono anche preoccupati che il possibile legame tra antidepressivi e suicidio potrebbe portare molti giovani malati di depressione a smettere di usare farmaci antidepressivi. Alcuni esperti ritengono che l’interruzione dell’uso di farmaci antidepressivi possa esporre i giovani a un rischio di suicidio ancora più elevato di quello che avverrebbero se continuassero a utilizzare i farmaci come prescritto. Altri credono che i rischi di non curare la depressione siano ancora maggiori dei rischi di prescrivere farmaci antidepressivi ai giovani.