Qual è la relazione tra triptofano e depressione?

Triptofano e depressione sono collegati perché è stato dimostrato che gli integratori di triptofano possono essere un trattamento efficace per la depressione in coloro che hanno una carenza di serotonina. Gli studi sono ancora in corso per determinare come funziona questa terapia e se ci sono effetti collaterali. Poiché il triptofano è un amminoacido naturale, si ritiene che gli effetti collaterali dovrebbero essere minimi. L’efficacia del trattamento della depressione dipenderà normalmente dalla causa dei sintomi della depressione.

Il legame tra triptofano e trattamento della depressione è noto da diversi anni, sebbene in alcuni paesi sia stato temporaneamente vietato sotto forma di integratore dopo che diversi individui si sono ammalati. Questa malattia è stata effettivamente causata da un contaminante negli integratori piuttosto che dal supplemento stesso, quindi il supplemento è di nuovo ampiamente disponibile nella maggior parte delle aree. C’è un modo corretto di prenderlo, tuttavia, e coloro che non lo fanno correttamente potrebbero non ricevere alcun beneficio per la salute.

Il triptofano si trova naturalmente in alimenti come tacchino o manzo, ma generalmente deve essere assunto in quantità molto più elevate per uso medicinale. Viene elaborato dal corpo per produrre niacina, serotonina e melatonina. Si pensa che una carenza nella produzione di serotonina causi depressione in molti individui, quindi aumentare la sua produzione può alleviare i sintomi. Quando i trattamenti con triptofano e depressione vengono usati insieme, gli effetti possono essere intensificati e non deve essere combinato con antidepressivi fino a quando non viene indicato da un medico.

Si dovrebbe prendere il triptofano insieme a un complesso vitaminico B che in modo che possa essere utilizzato per creare serotonina piuttosto che niacina. Dovrebbe essere assunto a stomaco vuoto che non sia in competizione per l’assorbimento da parte del cervello con altri nutrienti e aminoacidi. A volte è difficile per il cervello assorbire la giusta quantità di triptofano, quindi potrebbe essere necessario modificare le dosi per trovare una quantità efficace.

Sono necessari ulteriori studi per confermare la connessione tra triptofano e depressione. Poiché non è stato utilizzato per questo scopo per molto tempo, non è noto se si verificheranno o meno effetti collaterali o reazioni avverse in alcuni pazienti. I pazienti sono incoraggiati a chiedere al proprio medico o farmacista prima di assumere il triptofano, soprattutto se verrà assunto in combinazione con altri farmaci o integratori.