Qual è l’equazione di scambio?

L’equazione di scambio è una teoria economica che mostra l’effetto che la quantità di denaro all’interno di una società ha sui livelli dei prezzi. Secondo l’equazione, la quantità di denaro viene moltiplicata per la velocità con cui viene speso per eguagliare la quantità di spesa. Questa parte dell’equazione è uguale al livello di prezzo moltiplicato per l’ammontare delle transazioni. In generale, l’equazione di scambio mostra che più denaro all’interno di una società alla fine provoca inflazione.

Gli economisti sono spesso preoccupati delle ragioni per cui i prezzi salgono e scendono all’interno di una società specifica e l’effetto che i prezzi hanno sulla salute economica complessiva di quella società. L’inflazione può causare gravi danni ai membri più poveri della società, quindi è fondamentale mantenere i livelli dei prezzi a un livello ragionevole. Poiché più denaro circola in tutta la società, tende ad aumentare i prezzi. Questo è il principio di base della teoria quantitativa del denaro e l’equazione di scambio è progettata per mostrare come ciò avvenga.

Come esempio di come funziona l’equazione di scambio, immagina che ci siano 50 unità di denaro all’interno di una società. Queste 50 unità vengono spese un totale di cinque volte in un determinato periodo di tempo. Le cinque volte è la velocità nell’equazione, o V, e le 50 unità sono l’offerta monetaria, oppure M. Moltiplicando M per V si ottiene l’importo della spesa, il che significa, in questo caso, che la spesa è di 250 unità, oppure cinque volte 50.

Dall’altro lato dell’equazione di scambio c’è la reazione dei produttori nell’economia. Questa parte dell’equazione è il prezzo, o P, moltiplicato per le transazioni o T. Se i produttori di beni fissano il prezzo medio a 25 unità, ciò significa che l’ammontare delle transazioni verrebbe raggiunto invertendo l’equazione e dividendo la spesa di 250 unità per 25, per un totale di 10 transazioni in quel periodo di tempo.

Ciò che mostra l’equazione di scambio è che i livelli dei prezzi sono direttamente influenzati dalla quantità di denaro in circolazione. Man mano che viene versato più denaro nella società, i produttori possono quindi reagire in natura aumentando i prezzi per tenere il passo con l’aumento della domanda per i loro prodotti. L’equilibrio sarà raggiunto quando la domanda sarà soddisfatta e l’offerta monetaria sarà esaurita. A quel punto, i prezzi inizieranno a ridursi, creando una sorta di modello circolare tra acquirenti e venditori.