Quali farmaci vengono utilizzati nell’anestesia veterinaria?

L’anestesia veterinaria viene utilizzata per indurre uno stato di incoscienza in un animale. Viene utilizzato durante la chirurgia veterinaria ed è spesso necessario per le procedure diagnostiche poiché gli animali di solito non rimangono abbastanza a lungo per l’esecuzione di determinati test. I farmaci usati per l’anestesia veterinaria sono generalmente inalanti o iniezioni e gli anestetici usati sugli animali sono gli stessi farmaci usati sull’uomo.

Un anestetico ha tre scopi principali: immobilizzazione, perdita di coscienza e analgesia o sollievo dal dolore. Alcuni farmaci possono fornire tutti questi effetti se usati da soli, ma una combinazione di farmaci viene spesso usata in anestesia veterinaria. I sedativi possono essere usati per immobilizzare l’animale, un analgesico viene impiegato per alleviare il dolore e un altro farmaco può essere somministrato per indurre incoscienza. Una combinazione comune è l’uso di oppiacei e tranquillanti per sedare un animale prima che venga indotto uno stato di anestesia generale. Gli oppiacei non causano uno stato di incoscienza in un animale, ma sono usati per alleviare il dolore, mentre i tranquillanti rilassano e calmano l’animale.

La guaifenesina è venduta al banco come espettorante per le persone ed è usata in medicina veterinaria per rilassare l’animale prima che venga somministrato un anestetico generale. La ketamina è spesso usata come anestetico per bambini e animali. Viene spesso usato in combinazione con midazolam o diazepam per l’anestesia veterinaria, entrambi utilizzati anche per sedare l’uomo. La morfina è un altro farmaco comunemente usato per la sedazione sia nell’uomo che negli animali.

I barbiturici sono spesso usati nell’anestesia veterinaria per indurre incoscienza a breve termine. Il tiopentale è il barbiturico più comunemente usato per questo stadio dell’anestesia, ma anche altri farmaci non barbiturici hanno guadagnato popolarità per scopi anestetici. Il propofol, quando somministrato per via endovenosa, fornisce una rapida insorgenza di incoscienza ma non ha alcun effetto sul dolore, quindi deve essere usato in associazione con un analgesico. Poiché i farmaci in combinazione hanno spesso un effetto sinergico, i dosaggi possono essere molto più piccoli rispetto a quando ciascun farmaco viene usato da solo.

Gli anestetici influenzano diverse specie in modi diversi, quindi un farmaco che sarà sicuro ed efficace su un tipo di animale può essere dannoso per un altro. Ad esempio, la morfina viene spesso utilizzata per sedare i cani, ma quando somministrata a un cavallo può causare mania. Midazolam sederà cavie e conigli, ma ha l’effetto opposto su cani e gatti, inducendo uno stato di eccitazione. Un veterinario può incontrare una varietà di specie nella sua pratica e deve avere la conoscenza dell’effetto che i diversi farmaci veterinari di anestesia possono avere su ciascun paziente.