Gli animali più piccoli conosciuti al mondo sono costituiti da poche centinaia di cellule e misurano fino a 45 micrometri di lunghezza (0,0017 pollici o 0,045 mm). Sono spesso misurati in micron, dove 1 micron è uguale a 0,00003937 pollici (0,001 mm). Queste microfauna includono i più piccoli gastrotichs (
Altri animali estremamente piccoli includono gli acari più piccoli, come l’Aberoptus championus (Dicopomorpha echmepterygis (137 micron, l’insetto più piccolo) e gli scarafaggi più piccoli, come la Scydosella musawasensis (300 micron). Membri del phylum Cycliophora, come Symbion (347 micron); vermi mascellari (500 micron); e Trichoplax adhaerens (500 micron) sono inclusi. Nematodi, rotiferi, vermi mascellari e micrognatozoi sono acquatici, mentre acari, vespe e scarafaggi sono terrestri.
La maggior parte degli animali più piccoli è acquatica, in parte perché lo strato di fango sul fondo dell’oceano è un habitat eccellente per i piccoli organismi. I piccoli invertebrati che vivono lì sono noti come meiofauna, infauna o benthos. A parte i batteri, sono probabilmente tra gli animali più numerosi del pianeta (specialmente i nematodi). Trovato a densità modeste in quasi ogni parte del fondo oceanico, consumano l’infinita “neve” organica che cade dall’alto. Convivono con abbondanti batteri, che mangiano. I batteri e altri organismi unicellulari non sono considerati animali perché, per definizione, un animale è un organismo costituito da più cellule.
A volte, le specie denominate “animali più piccoli” non sono affatto molto piccole, come i pesci del genere Paedocrypis, che possono essere corti fino a 0,31 pollici (8 mm). Gli afidi hanno una dimensione compresa tra 0,039 e 0,39 pollici (1 e 10 mm) e sono chiaramente visibili ad occhio nudo. Tutti gli animali veramente piccoli sono microscopici, poiché la visione umana non può facilmente discernere oggetti più piccoli di circa 500 micron e molti animali possono passare attraverso un filtro da 500 micron. Molti sono poco studiati a causa delle loro dimensioni ridotte, ma possono essere la chiave per dibattiti cruciali sulla classificazione biologica. Ad esempio, si pensa che il piccolo gastrotich, che può essere un parente dei nematodi, detenga la chiave dell’ipotesi di Edcysozoa, sul fatto che gli animali che rilasciano una cuticola siano tutti discendenti di un antenato comune o se la qualità sia sorta indipendentemente in diversi lignaggi.