Gli effetti collaterali del catarro nello stomaco dipendono in qualche modo dalla causa dell’eccessiva produzione di catarro. Malattie come il comune raffreddore e le infezioni respiratorie o dei seni nasali causano un’eccessiva produzione di catarro, che spesso drena dalla gola allo stomaco. Ciò può causare stitichezza, vomito e alitosi.
Un effetto collaterale è la stitichezza. Se si accumula troppa flemma nello stomaco, può ristagnare, in altre parole, si ferma nello stomaco senza muoversi. Ciò può causare un blocco del normale tratto digestivo, il che significa difficoltà ad avere un movimento intestinale.
Nausea e vomito sono spesso effetti collaterali del catarro nello stomaco. Questa reazione può essere causata da una serie di fattori, ma un sacco di catarro può creare una sensazione pesante e nauseante, che può portare al vomito. La nausea può essere aggravata da un raffreddore esistente, che ha causato l’accumulo di catarro all’inizio. Le infezioni del seno possono creare un flusso quasi costante di muco lungo la gola e nello stomaco, che può anche innescare questa reazione.
La perdita di appetito è un altro effetto collaterale comune del catarro nello stomaco, per ragioni simili che causano il vomito. La sensazione di pienezza che il muco nello stomaco può creare spesso porterà alla perdita di appetito. La nausea dovuta al catarro in eccesso può anche far sì che una persona non voglia mangiare. La perdita di appetito è un sintomo comune del raffreddore, quindi se un raffreddore è responsabile del catarro dello stomaco, il sintomo già esistente potrebbe essere solo esacerbato.
La flemma nello stomaco provoca anche l’alitosi. Il catarro è costituito da una certa proteina, che viene scomposta dai batteri anaerobici che vivono nello stomaco. Quando la proteina viene scomposta, viene rilasciato zolfo, spesso causando un cattivo odore dell’alito. Questo batterio è presente anche nella gola e quindi può causare l’alitosi anche se il catarro non ha ancora raggiunto lo stomaco.
Per trattare il catarro nello stomaco, il malato deve capire da cosa è dovuto iniziare il problema. Il catarro è originariamente prodotto nelle cavità nasali e, quando è presente in eccesso, drena giù per la gola nello stomaco. Trattare l’infezione da freddo, respiratoria o sinusale che causa il catarro è un primo passo per affrontare il problema.