Contenuto in molti frutti e verdure, il beta-carotene può fornire gran parte del fabbisogno alimentare di vitamina A. Può prevenire condizioni come malattie cardiache, problemi agli occhi, artrite e persino problemi della pelle. La sostanza è un pigmento chiamato carotenoide e solitamente è rossa, gialla o arancione; le verdure giallo-arancio e verdi sono in genere fonti di beta carotene, mentre spesso sono disponibili anche integratori. Mentre viene utilizzato per vari motivi di salute, il beta carotene sulla pelle può aiutare a proteggersi dalle scottature solari e dai raggi ultravioletti (UV), oltre a trattare i disturbi legati alla pigmentazione.
Negli studi, è stato scoperto che gli effetti del beta carotene sulla pelle la guariscono dopo l’esposizione ai raggi UV. Il rossore da scottature solari può essere ridotto e gli scienziati ritengono che il pigmento possa aiutare a riparare i tessuti a livello genetico riducendo i danni all’acido desossiribonucleico (DNA). Per alcune persone con determinati disturbi della pelle, aiuta anche a prevenire le scottature. I ricercatori hanno scoperto che molte persone sensibili al sole possono spesso rimanere all’aperto più a lungo di quanto altrimenti possibile grazie all’aiuto del beta carotene; grandi quantità, tuttavia, sono generalmente necessarie per avere tale effetto.
Il beta carotene sulla pelle può essere combinato con vitamina E, licopene e selenio; i ricercatori hanno scoperto che questa miscela può offrire una protezione ancora maggiore contro la luce UV. Sia che si prenda il carotenoide da solo o con altri integratori, gli studi hanno scoperto che i filtri solari sono generalmente molto più efficaci nel proteggere la pelle dai danni del sole. I ricercatori spesso raccomandano l’uso di una lozione solare oltre all’applicazione di beta carotene sulla pelle. A volte la sostanza viene assunta per via orale, ma per proteggere la pelle, di solito è necessario assumerla per diverse settimane.
I disturbi della pigmentazione sono spesso alleviati, come il melasma, una condizione che in genere provoca scolorimenti scuri sul viso. Il beta carotene sulla pelle può sbiadire la pigmentazione anormale, secondo gli studi, mentre alcuni individui ritornano alla colorazione normale. Può anche ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro della pelle negli uomini, sebbene la ricerca non abbia dimostrato che tali problemi siano prevenuti. Altre malattie della pelle, come la psoriasi e la vitiligine, un disturbo della pigmentazione, sono talvolta trattate con beta carotene.
Oltre all’uso sulla pelle, il pigmento può essere utilizzato anche per trattare altri problemi di salute. A volte è usato per la degenerazione maculare negli occhi, l’artrite e per promuovere una migliore salute negli anziani. Anche le donne incinte spesso traggono beneficio dall’assunzione. Il beta carotene è generalmente sicuro, ma dosi elevate possono causare scolorimento della pelle gialla o arancione.