Quali sono gli effetti della vitamina C sul fegato?

L’effetto positivo della vitamina C sul fegato si ottiene attraverso le proprietà antiossidanti della vitamina. La vitamina può eliminare le tossine e i grassi dall’organo, prevenendo la cirrosi epatica. I dosaggi benefici di vitamina C sono compresi tra 500 e 5,000 milligrammi al giorno.

Il fegato ha molte funzioni nel corpo. Ad esempio, secerne la bile, importante per l’assorbimento di alcuni grassi e vitamine. Il fegato protegge anche il corpo dalle tossine, ambientali o consumate, come droghe o alcol. Il fegato inoltre sintetizza, immagazzina e metabolizza grassi, carboidrati e alcune proteine. L’importanza vitale del fegato per le funzioni dell’organismo rende importante mantenere il proprio fegato sano; un modo per promuovere la salute del fegato è attraverso il consumo quotidiano di vitamina C.

La vitamina C funziona come antiossidante e previene o riduce i danni tossici alle cellule del fegato. È noto anche che elevate quantità di vitamina C “ripuliscono” il fegato, eliminano i grassi e l’accumulo di grasso, proteggendo il fegato dalla cirrosi. Alcuni studi indicano che l’effetto di alti livelli di vitamina C sul fegato potrebbe arrivare a invertire o ridurre le malattie del fegato, come l’ittero o la cirrosi.

Per vedere i risultati della vitamina C sul fegato, la vitamina deve essere assunta in quantità specifiche. La quantità giornaliera raccomandata di vitamina C è di 90 milligrammi al giorno e non superiore a 2,000 milligrammi al giorno, tuttavia molti nutrizionisti non sono d’accordo con questa raccomandazione e sostengono che il corpo potrebbe trarre beneficio da una quantità maggiore. Si suggerisce che 500 milligrammi al giorno prevengano l’accumulo di grasso che potrebbe causare cirrosi, mentre 5,000 milligrammi elimineranno attivamente il fegato dai grassi.

Il consumo di vitamina C è in gran parte sicuro, ma bisogna essere consapevoli di alcuni possibili effetti collaterali e complicazioni. La vitamina C può avere un effetto negativo su alcuni farmaci per il diabete, rendendoli meno potenti. Inoltre, l’assunzione regolare di vitamina C con l’aspirina può causare irritazione allo stomaco che può provocare ulcere. Grandi dosi di vitamina C possono anche causare indigestione, irritazione allo stomaco, vomito, diarrea, mal di testa, affaticamento e pelle arrossata. I livelli tossici fatali di vitamina C sono sconosciuti, poiché non si è mai verificato un caso in cui ciò si verificasse.

L’effetto della vitamina C sul fegato è benefico, ma per ottenere un effetto misurabile è necessario consumare grandi quantità di vitamina C. Vitamine e integratori hanno anche il potenziale per interagire con farmaci o condizioni esistenti. Sebbene in gran parte sicuro, un medico dovrebbe essere consultato prima di aggiungere qualsiasi integratore alla dieta.