Gli effetti delle prostaglandine sulla muscolatura liscia consentono l’uso dell’ormone per il trattamento del glaucoma e di alcuni disturbi ischemici. Composte da acidi grassi insaturi, le prostaglandine regolano il flusso ionico a livello cellulare e possono essere utilizzate come agenti di induzione del travaglio. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) agiscono tipicamente come antagonisti delle prostaglandine per ridurre la febbre, l’infiammazione e il dolore. Queste azioni spesso producono anche disturbi gastrointestinali. L’uso di prostaglandine in concomitanza con i FANS riduce le possibili reazioni avverse gastriche.
Travaprost appartiene a un gruppo di farmaci noti come analoghi delle prostaglandine, che imitano gli effetti dei composti lipidici. Il farmaco viene generalmente prescritto per contrastare la pressione intraoculare comunemente associata al glaucoma ad angolo aperto. Gli analoghi delle prostaglandine, nella formulazione, aumentano efficacemente il deflusso uveosclerale, diminuendo la pressione. Quando somministrato per via endovenosa, gli individui che soffrono di disturbi ischemici, che includono la sindrome di Reynaud, sperimentano attacchi sempre meno frequenti. Gli effetti di vasodilatazione, prodotti dal rilassamento della muscolatura liscia delle prostaglandine, aumentano il flusso sanguigno e riducono i sintomi associati all’ischemia.
I medici possono utilizzare PGE1 o alprostadil per mantenere l’apertura del dotto arterioso nei neonati con diagnosi di queste condizioni cardiache fino all’intervento chirurgico. Il dotto generalmente consente al flusso sanguigno dall’arteria polmonare di bypassare i polmoni e tornare all’aorta nei bambini non ancora nati. Questa valvola normalmente si chiude poco dopo la nascita, ma può produrre stress nei bambini che soffrono di anomalie cardiache o polmonari. Il mantenimento di questa apertura riduce il carico di lavoro cardiaco e aggira i vasi difettosi.
Gli uomini che soffrono di disfunzione erettile possono anche ricevere prescrizioni per Alprostadil. Poiché il farmaco in genere rilassa la muscolatura liscia arteriosa, aumenta il flusso sanguigno al pene. Con un flusso sanguigno adeguato o aumentato, gli uomini generalmente raggiungono l’erezione. Il farmaco può essere iniettato direttamente nel pene cavernoso o inserito in forma di pellet nell’apertura uretrale.
Somministrato per via vaginale in gel o in forma di supposta, il farmaco dinoprostone induce tipicamente il travaglio. Gli ormoni prostaglandine, noti come PGE2, rilassano le fibre muscolari lisce dell’utero, che maturano la cervice causando dilatazione e assottigliamento. La preparazione di solito avvia anche le contrazioni uterine. I medici ostetrici possono anche utilizzare la PGE2 dopo il parto per mantenere il tono uterino. Quando l’utero perde tono o la capacità di contrarsi correttamente, il flusso sanguigno aumenta, il che può causare un’emorragia.
I FANS generalmente inibiscono gli effetti delle prostaglandine. Alcuni di questi effetti normalmente proteggono il rivestimento sensibile del tratto gastrointestinale. Meno queste qualità protettive, può verificarsi ulcerazione. Il misoprostolo è un analogo delle prostaglandine che aumenta la produzione di bicarbonato e muco. L’aumento della protezione della mucosa riduce la probabilità di lesioni interne da FANS.