Quali sono i diversi metodi di tracciamento delle prove?

Le forze dell’ordine di tutto il mondo utilizzano diversi metodi di tracciamento delle prove per controllare, monitorare e proteggere le prove a loro affidate. Questi sistemi vanno da sistemi informatici con funzionalità altamente automatizzate a sistemi più antiquati, come i registri scritti a mano. In alcune regioni, i requisiti di modernizzazione dei governi nazionali hanno costretto le forze dell’ordine ad adottare sistemi di tracciamento delle prove informatiche per conformarsi alle normative.

Le prove sono una parte fondamentale delle indagini penali. Esistono numerosi requisiti legali ed etici coinvolti nella gestione delle prove, che vanno dalla raccolta delle prove in modo da ridurre il rischio di contaminazione al mantenimento della catena di custodia e alla garanzia che le prove siano sempre prese in considerazione. Il monitoraggio delle prove viene utilizzato per registrare gli elementi nelle prove, per tenerne traccia mentre vengono spostate e per inserire note finali sulla disposizione delle prove dopo che non sono più necessarie.

Lo sviluppo di sistemi di tracciamento delle prove inizia sul campo, dove vengono raccolte le prove. I sistemi informatici hanno spesso funzionalità portatili, che consentono agli investigatori criminali di contrassegnare le prove con codici a barre o etichette di identificazione a radiofrequenza (RFID) al momento della raccolta e di inserire note nel sistema per descrivere le prove, annotare chi le ha raccolte e fornire altre informazioni. Questi sistemi si interfacciano anche con le telecamere in modo che le immagini delle prove in situ possano essere allegate al registro delle prove per riferimento futuro. Altri sistemi possono richiedere alle persone di copiare le informazioni da borse e scatole utilizzate per la raccolta delle prove su un registro scritto a mano o su un sistema informatico non portatile nella stanza delle prove.

Una volta che le prove vengono restituite a un’agenzia delle forze dell’ordine, un sistema di tracciamento delle prove deve essere in grado di indicare dove si trovano e mantenere un registro di ogni volta che le prove vengono spostate. Le prove possono essere esaminate, utilizzate in tribunale o conservate a lungo termine. Può anche essere distrutto o venduto se non è più necessario. Un sistema di tracciamento delle prove deve avere un meccanismo per registrare le attività che coinvolgono determinate prove, sia che si tratti di un registro allegato a una borsa delle prove e firmato da persone che interagiscono con le prove o di un record informatico.

Diverse aziende realizzano sistemi di tracciamento delle prove computerizzati che possono essere acquistati in pacchetti dalle forze dell’ordine. Questi sistemi di solito funzionano con codici a barre o RFID. È anche possibile acquistare sistemi di tracciabilità fisici confezionati, inclusi moduli da allegare alle prove, registri gestiti dal personale che supervisiona le aree in cui sono conservate le prove e documenti per documentare la disposizione finale delle prove.