Quali sono i diversi metodi per testare le bobine di accensione?

Esistono due metodi di base per testare le bobine di accensione: bobina sul veicolo e bobina sul veicolo. Il metodo più comune utilizzato dalla meccanica del cortile consiste nel mettere in corto circuito una candela sul motore o sul telaio e accendere il motore. Se c’è scintilla, la bobina è buona. Il metodo più accurato prevede l’uso di un multimetro. Utilizzando questo metodo, è possibile testare sia gli avvolgimenti primario che secondario. Mentre il primo metodo è un test go o no-go di base, non indica le condizioni della bobina, mentre il secondo test lo fa.

Una bobina di accensione è costituita dagli avvolgimenti del filo primario e secondario. L’avvolgimento primario fornisce la carica elettrica dall’impianto elettrico del veicolo alla bobina. L’avvolgimento secondario porta la carica elettrica dalla bobina al distributore o alla candela. Durante il test delle bobine di accensione, è possibile avere qualche scintilla; tuttavia, la scintilla potrebbe non essere sufficiente per accendere le candele in condizioni di compressione. Questo è il motivo per cui il test del multimetro è superiore al metodo dell’ombra per mettere a terra una candela sul motore o sul telaio.

Per verificare le condizioni dell’avvolgimento primario, i terminali del multimetro devono essere toccati con i poli positivo e negativo sulla bobina. La lettura deve essere confrontata con le letture consigliate riportate nel manuale delle operazioni del veicolo specifico. Qualsiasi variazione rispetto alla lettura consigliata indica che è necessario sostituire la bobina. Quando si verificano le condizioni dell’avvolgimento secondario, i terminali del multimetro devono essere posizionati su uno dei montanti esterni e sul montante centrale dove si collega il filo della bobina. La lettura deve essere nuovamente verificata rispetto alla lettura consigliata trovata nel manuale e la bobina sostituita se c’è qualche varianza.

La ragione per cui testare le bobine di accensione è importante quando si diagnostica un motore di un veicolo in cattivo stato è che una debole carica elettrica che emana dalla bobina può causare un funzionamento irregolare del motore, mancanza di potenza o un consumo di carburante molto scarso. Spesso, una bobina debole passa il metodo di prova dell’ombra, ma manca la potenza sufficiente nella scintilla per accendere correttamente la miscela di carburante. Usando un multimetro, le bobine possono essere verificate rispetto a un numero noto e qualsiasi differenza verrà mostrata chiaramente.