Quali sono i diversi tipi di batterie del defibrillatore?

Le batterie del defibrillatore sono generalmente progettate per generare energia in modo affidabile da utilizzare in situazioni di emergenza e apparecchiature salvavita. I tipi di defibrillatore variano da impianti interni a defibrillatori automatici esterni di facile utilizzo (DAE) e apparecchiature ospedaliere specializzate e soccorritori di emergenza. Le batterie progettate per ospitare questa vasta gamma di apparecchiature coprono la gamma della tipica tecnologia delle batterie, dalle batterie alcaline per uso domestico per le attrezzature di allenamento alle batterie proprietarie progettate per le apparecchiature specifiche del marchio. I tipi di batterie possono includere i tipi tradizionali al piombo, al nichel cadmio (Ni-Cad) o al nichel idruro metallico (NiMH), agli ioni di litio (Li-Ion), alle celle a gel e alle varietà con fibra di vetro assorbita (AGM).

Tipicamente progettate per una lunga durata e affidabilità, le batterie del defibrillatore sono generalmente progettate per consumarsi gradualmente nell’arco di quattro o cinque anni. Un defibrillatore cardioverter interno (ICD) viene impiantato chirurgicamente in un paziente per monitorare il battito cardiaco e somministrare una piccola carica elettrica quando rileva un battito cardiaco irregolare. Le batterie del defibrillatore ICD sono impiantate chirurgicamente e soggette a interferenze elettroniche o magnetiche ad alta tensione. I defibrillatori DAE si basano sull’alimentazione a batteria fornita da batterie esterne più grandi che possono anche alimentare i monitor delle apparecchiature e possono essere ricaricabili. La batteria genera una carica che viaggia attraverso degli elettrodi posti sul petto di una persona; questo per ripristinare il battito cardiaco regolare durante l’arresto cardiaco e ripristinare la funzione del cuore.

Le batterie del defibrillatore al piombo sono di due tipi: la cella allagata o umida e quella al piombo sigillata. Questa tecnologia collaudata offre molto supporto industriale e compatibilità del prodotto, sebbene questo tipo presenti rischi di acidi e gas. Le batterie del defibrillatore AGM rientrano nel tipo a piombo sigillato; come le celle gel, sono a tenuta stagna e solitamente progettate per fornire una carica elevata quando richiesto. Le celle a gel, al confronto, offrono anche buone prestazioni con una velocità di scarica lenta, ma con costi più elevati e maggiore sensibilità a ricariche improprie.

I tipi Ni-Cad sono batterie popolari prodotte a basso costo che trattengono bene le loro cariche e sono spesso utilizzate nelle apparecchiature di emergenza. Al contrario, NiMH e Li-Ion possiedono entrambi una maggiore densità di energia e costi più elevati. Questi tre tipi sono tutti ricaricabili. Il più potente, Li-Ion, vanta la più alta capacità di volume di queste varietà, dando loro una durata e una durata di conservazione molto lunghe. Le batterie agli ioni di litio, tuttavia, sono soggette a urti che potrebbero compromettere la tenuta e la capacità di conservazione. Per fare un confronto, le batterie agli ioni di litio equivalenti possono scaricarsi automaticamente al di sotto del 5% al ​​mese, con NiMH a circa il 10% e Ni-Cad a circa il 20%.

Alcune batterie del defibrillatore sono progettate appositamente per determinati scopi, ad esempio per l’uso in aereo, addestramento o apparecchiature di ricerca medica. Spesso vengono lasciati costantemente in carica o sostituiti frequentemente, con ricambi e backup disponibili in caso di problemi durante un’emergenza. La consapevolezza della durata, della manutenzione e dei requisiti di smaltimento delle batterie garantisce un aiuto medico vitale nelle risposte alle emergenze urgenti.