L’uso di erbe naturali per la gestione della pressione sanguigna è una pratica comune ma controversa. I professionisti medici spesso non sono d’accordo sulla validità della ricerca scientifica che conferma le affermazioni fatte sull’uso dei rimedi erboristici e alcuni medici hanno espresso il timore che i pazienti tenteranno l’autotrattamento con queste erbe e trascureranno le cure mediche adeguate. Alcune delle erbe più comunemente usate per questo scopo includono il biancospino, l’aglio e la radice di valeriana. Ulteriori erbe naturali per la pressione sanguigna possono includere luppolo, camomilla e pepe di Caienna. Eventuali domande o dubbi specifici sull’uso di erbe naturali per la gestione della pressione sanguigna dovrebbero essere discussi con un medico o un altro professionista medico di fiducia.
Molte persone hanno riportato miglioramenti significativi assumendo erbe naturali per la pressione sanguigna, anche se alcuni professionisti medici rimangono cauti. Ci sono opinioni contrastanti riguardo alla ricerca scientifica che circonda l’uso di queste erbe, soprattutto perché non esiste un sistema di regolazione universale per monitorare la qualità delle erbe. Ci possono essere effetti collaterali significativi associati ad alcune di queste erbe, specialmente tra coloro che stanno assumendo determinati farmaci o coloro che hanno alcune condizioni mediche di base. È importante che chiunque scelga di utilizzare erbe naturali per la pressione sanguigna sia sottoposto a un monitoraggio periodico da parte di un medico.
Biancospino e aglio sono erbe naturali popolari per la gestione della pressione sanguigna. Si pensa che l’integrazione alimentare con il biancospino migliori la circolazione e aiuti il corpo a regolare naturalmente i livelli di pressione sanguigna. I potenziali effetti collaterali includono disturbi di stomaco, insonnia o agitazione. È stato dimostrato che l’aglio riduce efficacemente la pressione sanguigna quando viene consumato anche solo uno spicchio al giorno. Alcuni dei possibili effetti collaterali dell’aglio includono odore corporeo, bruciore di stomaco o gas intestinale.
La radice di valeriana e il luppolo possono essere usati come erbe naturali per il controllo della pressione sanguigna. Entrambe queste erbe hanno effetti sedativi naturali e possono aiutare ad alleviare situazioni stressanti, che tendono a causare un aumento della pressione sanguigna. A causa di questi effetti, questi trattamenti a base di erbe non devono essere utilizzati da coloro che assumono altri farmaci che hanno proprietà sedative.
La camomilla e il pepe di Caienna possono essere utili per regolare i livelli di pressione sanguigna per alcune persone. Chi soffre di allergie all’ambrosia non dovrebbe assumere la camomilla, poiché queste erbe appartengono alla stessa famiglia. Si pensa che il pepe di Caienna migliori i livelli di pressione sanguigna mentre pulisce le sostanze nocive dal sangue. I possibili effetti collaterali del pepe di Caienna includono una sensazione di bruciore da lieve a moderata in bocca quando si consuma il pepe e bruciore rettale durante un movimento intestinale.