Quali sono i diversi tipi di teoria della scarsità?

La teoria della scarsità afferma sostanzialmente che la domanda supera l’offerta per qualsiasi bene. Gli economisti usano questo principio per capire perché i consumatori fanno scelte in condizioni normali o avverse. I diversi tipi di teoria della scarsità includono l’offerta e la domanda, la teoria dei prezzi e una revisione dei costi delle opportunità. Molti diversi tipi di problemi, teorie o tratti possono andare nello studio della teoria della scarsità. In molti casi, gli studi su questo argomento possono essere molto dettagliati e richiedere del tempo per trovare con precisione il singolo problema più grande che crea scarsità.

Le curve di domanda e offerta sono alcuni dei principi economici più importanti nello studio della teoria della scarsità. Quando si verifica la scarsità, significa che o la domanda è aumentata notevolmente o, soprattutto, che l’offerta è diminuita drasticamente. L’offerta è spesso il principale colpevole quando un bene diventa scarso. Può cadere a causa di una produzione inefficiente, di concorrenti che escono dal mercato, di risorse assenti o di qualsiasi altro problema con le aziende che producono beni. Quando la domanda dei consumatori non cambia ma l’offerta diminuisce, inizia la scarsità.

La teoria dei prezzi è uno studio economico chiave strettamente correlato alla revisione della domanda e dell’offerta. Lo scopo della domanda e dell’offerta è scoprire il prezzo di equilibrio per un bene o un servizio. Quando un prodotto è al suo prezzo di equilibrio, l’offerta soddisfa perfettamente la domanda dell’articolo. Un aumento dei prezzi, ad esempio dovuto all’aumento del costo delle risorse dovuto alla mancanza di offerta, può portare alla scarsità poiché prezzi più elevati indicano una scarsa offerta. Alla fine, i consumatori non potranno permettersi i beni a causa della modifica del prezzo, costringendoli a trovare un prodotto sostitutivo.

La teoria dei costi di opportunità è più sul lato della domanda della teoria della scarsità, in quanto tratta i consumatori. Quando il reddito diminuisce, i consumatori perdono potere d’acquisto e non possono permettersi tutti gli articoli che acquisterebbero normalmente. In questo caso, i consumatori devono rinunciare all’opportunità di acquistare un articolo a favore di un altro. Ad esempio, quando il prezzo di un bene normale aumenta, è possibile che i consumatori debbano acquistare un altro bene in sostituzione. I costi delle opportunità possono risultare come scarsità a causa della sua teoria naturale di spostare le merci da un gruppo all’altro.

Non tutti gli economisti credono fortemente nella teoria della scarsità. L’opposto è la teoria dell’abbondanza, che sostanzialmente afferma che le economie capitaliste saranno in grado di produrre più beni di quanti ne richiedano la domanda. Pertanto, la scarsità non esisterà, almeno non a lungo termine. Resta da vedere, tuttavia, se le due teorie potranno mai fondersi.