Quali sono i diversi tipi di test di fatica surrenale?

Generalmente, una diagnosi di stanchezza surrenale deriva da un test di fatica surrenale eseguito da un medico di medicina alternativa. Nonostante ciò, i seguaci della medicina alternativa suggeriscono che esistono diversi test in grado di rilevare il disturbo che possono essere eseguiti sia a casa che in laboratorio. Questi includono il test di contrazione dell’iride, il test della pressione sanguigna, il test della linea bianca e il test della saliva ormonale.

Un test di fatica surrenale è noto come test di contrazione dell’iride. Durante questo test, un individuo permette alle sue pupille di dilatarsi in una stanza buia. Dopo questo, gli viene chiesto di illuminare i suoi occhi con una torcia e di osservare che le pupille si contraggono. Si dice che in una persona con affaticamento surrenale, la pupilla si contrarrà per meno di 30 secondi prima di dilatarsi nuovamente, sebbene le pupille in una persona con ghiandole surrenali normalmente funzionanti rimarrebbero contratte a lungo dopo l’esposizione alla luce.

Un altro tipo di test di fatica surrenale a casa è noto come test di ipotensione posturale, una condizione che provoca un calo della pressione sanguigna che si verifica in alcune persone mentre si spostano da una posizione orizzontale a una posizione seduta o in piedi. I professionisti della medicina alternativa sostengono un legame tra questa condizione e l’affaticamento surrenale. Sostengono che maggiore è il calo della pressione sanguigna, più grave è l’affaticamento surrenale.

Un test di fatica surrenale noto come test della linea bianca di Sergent è stato anche comunemente usato per diagnosticare il disturbo. Durante questo test, un individuo usa l’unghia o il manico di un cucchiaio per tracciare una linea attraverso la sua parte centrale. Si sostiene che in una persona con normale funzione della ghiandola surrenale, la linea diventerà immediatamente rossa, ma in qualcuno con affaticamento surrenale, la linea rimarrà bianca e potrebbe aumentare di larghezza.

Infine, i test della saliva ormonale hanno lo scopo di testare i livelli di cortisolo, un importante ormone della ghiandola surrenale. Quattro diversi campioni di saliva vengono utilizzati per rilevare i sottili modelli fluttuanti nei livelli di cortisolo che gli esami del sangue non sono in grado di rilevare. Questi test possono essere eseguiti a casa e inviati a un laboratorio per l’analisi.

I sintomi dell’affaticamento surrenale includono affaticamento, ansia, dolori muscolari e insonnia. Si pensa che l’affaticamento surrenale sia una versione più debole di una condizione comunemente indicata dalla comunità medica tradizionale come insufficienza surrenalica, a volte nota come morbo di Addison. Ciò si verifica quando le ghiandole surrenali del corpo non producono una quantità adeguata di ormoni necessari per il funzionamento ottimale del corpo.
James Wilson ha coniato il termine stanchezza surrenale nel 1988. Credeva che quando il corpo è stressato in modo cronico, le ghiandole surrenali non sono in grado di produrre abbastanza ormoni per mantenere la sensazione di benessere ed equilibrio. Questo è diverso da un caso di malattia di Addison conclamata in cui il corpo produce una quantità di ormoni così estremamente inadeguata da non essere in grado di svolgere il normale funzionamento. Chi soffre di stanchezza surrenale gode ancora di una quantità sufficiente di ormoni per svolgere le normali funzioni corporee, ma non si sente bene a causa dei livelli ormonali leggermente ridotti. Wilson ha sostenuto che i tradizionali esami del sangue utilizzati per rilevare l’insufficienza surrenalica non sono in grado di rilevare le insufficienza ormonale più lieve che caratterizzano un caso di affaticamento surrenale e quindi ha creato i test sopra descritti.