Quali sono i diversi usi dell’acido solforico?

Esistono molti usi diversi dell’acido solforico, la maggior parte dei quali di natura industriale. Questa sostanza è un componente vitale nella sintesi industriale di molte sostanze chimiche, sebbene ogni anno più della metà della produzione mondiale venga utilizzata per produrre acido fosforico. L’acido solforico contribuisce inoltre in modo importante alla raffinazione del petrolio, alla lavorazione dei minerali e al trattamento delle acque reflue. Molti manufatti diversi dipendono anche dall’acido solforico, dalla pulizia della ruggine e dall’ossidazione dell’acciaio alla fabbricazione di sostanze chimiche, coloranti e altre sostanze. Uno degli altri importanti usi dell’acido solforico è come elettrolita in alcune batterie.

L’acido solforico è un tipo di acido minerale che è stato storicamente indicato come olio di vetriolo. È chimicamente composto da due molecole di idrogeno, una di zolfo e quattro di ossigeno, ed è estremamente corrosivo e incolore. Esistono numerosi gradi di acido solforico, che vanno dal 10% al 98% di purezza. Molti dei gradi medi e inferiori vengono preparati mescolando acido solforico concentrato con quantità adeguate di acqua. Questi gradi sono stati storicamente prodotti utilizzando un processo a camera di piombo, che è caduto in disgrazia quando è stato sviluppato il metodo di produzione a contatto.

Circa il 60% di tutto l’acido solforico prodotto nel mondo ogni anno viene utilizzato come ingrediente per la produzione di acido fosforico. Il metodo più comune di produzione di acido fosforico prevede l’introduzione di acido solforico nella roccia fosforica. Oltre all’acido fosforico, attraverso questo processo vengono prodotti anche altri prodotti come solfato di calcio e acido fluoridrico. Poiché l’acido fosforico è un componente importante nei fertilizzanti e nei detergenti, l’acido solforico è necessario per la produzione di tali prodotti.

Alcuni degli altri usi dell’acido solforico sono per trattare o rimuovere le impurità da varie sostanze. Questo è spesso il caso del trattamento delle acque reflue, dove l’acido solforico viene spesso introdotto per neutralizzare il pH o rompere le emulsioni. L’acido solforico viene talvolta utilizzato anche negli impianti di trattamento dell’acqua potabile per rimuovere le impurità e creare un gusto migliore. Nelle raffinerie di petrolio viene spesso utilizzato come catalizzatore nella creazione di isoottano. L’industria siderurgica lo utilizza anche per rimuovere l’ossidazione e la ruggine, sia prima di consegnare le billette ai produttori industriali, sia prima della zincatura.

Uno degli usi dell’acido solforico che molte persone incontrano ogni giorno è nelle batterie. Le tradizionali batterie al piombo presenti nella maggior parte delle automobili utilizzano piombo e ossido di piombo come anodi e catodi e acido solforico come elettrolita. Queste batterie hanno scarsi rapporti energia-peso, ma possono fornire le elevate correnti di picco necessarie per il funzionamento dei motorini di avviamento. Sono anche relativamente economici da produrre rispetto ad altre tecnologie di batterie. Va notato che l’acido solforico deve essere maneggiato con cura e non deve mai entrare in contatto con la pelle umana, poiché può causare gravi ustioni.