Quali sono i muscoli più comunemente tesi?

Qualsiasi muscolo del corpo può diventare teso se sottoposto a stress eccessivo o attorcigliato in modo tale che i muscoli non possano ragionevolmente adattarsi al movimento. Alcuni dei muscoli più comunemente tesi sono i muscoli delle gambe come i muscoli della coscia, i muscoli posteriori della coscia e i polpacci. Questi sono muscoli comunemente tesi perché sono spesso usati in situazioni che richiedono il movimento di tutto il corpo e questi muscoli sono responsabili dell’assorbimento degli urti durante la normale camminata e corsa. Altri muscoli comunemente tesi includono l’inguine e la parte bassa della schiena, e questi muscoli sono particolarmente importanti da tenere in considerazione perché sono in parte responsabili del supporto della colonna vertebrale.

I muscoli tesi si verificano quando le minuscole fibre che compongono il muscolo iniziano a lacerarsi a causa di un’eccessiva estensione o di movimenti innaturali. Nella maggior parte dei casi, il ceppo può guarire da solo quando una persona utilizza il trattamento RICE: Riposo, Ghiaccio, Compressione ed Elevazione. Queste azioni aiutano a tenere a bada il gonfiore e incoraggiano le fibre muscolari a ripararsi naturalmente. Un grave ceppo può portare a una rottura muscolare, che è una condizione più grave in cui il muscolo si separa completamente da se stesso o dai tendini che lo collegano all’osso. Le rotture spesso richiedono un intervento chirurgico per essere riparate.

Il muscolo della coscia, noto anche come retto femorale, è uno dei muscoli più comunemente tesi. È vitale per il corretto funzionamento del ginocchio, poiché il muscolo della coscia può sollevare l’articolazione del ginocchio o allentarsi per consentire al ginocchio di rilasciarsi. Il dolore si verificherà nell’area della coscia quando un muscolo è teso; l’intensità del dolore varia in base alla gravità della lesione. Molte persone sono in grado di continuare il normale funzionamento della gamba nonostante lo sforzo in casi minori, ma casi più gravi possono rendere inabile il malato e impedirgli di muovere la gamba.

I muscoli del polpaccio sono altri muscoli comunemente tesi. Questi muscoli possono affaticarsi se non sono adeguatamente preparati per l’attività atletica, o se sono contratti dall’inattività. I muscoli tendono a contrarsi quando si stancano e i muscoli più deboli si stancano più rapidamente, aumentando la probabilità di uno stiramento muscolare.

Il tendine del ginocchio è forse il muscolo più comunemente teso. Questo muscolo corre lungo la parte posteriore del femore, o femore. Funziona approssimativamente dai glutei alla parte superiore della parte posteriore del ginocchio. Questi muscoli tendono a contrarsi quando sono inattivi, portando comunemente a stiramenti muscolari. Gli atleti possono anche sperimentare uno stiramento dei muscoli posteriori della coscia durante l’attività fisica, poiché questo muscolo è responsabile di gran parte del normale movimento delle anche e delle ginocchia.