I segni di un’infezione della vescica sono piuttosto distintivi, rendendo la condizione molto facile da diagnosticare in molti casi. In effetti, un’intera famiglia di condizioni note come infezioni del tratto urinario (UTI) può causare una costellazione di sintomi simili, con il trattamento abituale che consiste nella somministrazione di antibiotici per uccidere gli organismi dietro l’infezione. I pazienti devono consultare un medico se notano questi segni, perché le infezioni non trattate possono portare a danni ai reni o sepsi.
Un’infezione della vescica, nota formalmente come cistite, si verifica quando l’infiammazione e l’infezione compaiono nella vescica. Il sintomo più comune è la difficoltà a urinare, che può essere associata a una sensazione di necessità di urinare ma con una produzione di urina minima. Le persone possono anche provare un senso di pressione nell’addome inferiore o dolore e indolenzimento intorno all’addome e alla schiena. L’urina prodotta può essere torbida o di colore rossastro e per alcuni pazienti può essere molto doloroso urinare. Altri sintomi di un’infezione includono febbre, vertigini e senso di affaticamento.
Alcuni pazienti manifestano infezioni ricorrenti, nel qual caso i segni di un’infezione della vescica possono essere molto familiari. È ancora una buona idea per questi pazienti cercare assistenza medica a meno che non abbiano ricevuto una prescrizione permanente di antibiotici specificamente per affrontare le infezioni ricorrenti della vescica. Se tre o più infezioni si verificano in un breve periodo di tempo, potrebbe essere necessario consultare un urologo per scoprire cosa le sta causando.
I professionisti medici possono diagnosticare un’infezione delle vie urinarie sulla base di un colloquio con il paziente in cui sono descritti i segni di un’infezione della vescica, ma spesso chiedono un campione di urina per confermare la presenza di batteri. È inoltre possibile eseguire uno studio di imaging ecografico per fornire ulteriori informazioni sulle condizioni del paziente. Nel caso di pazienti con infezioni vescicali ricorrenti, l’operatore sanitario può raccomandare un ciclo prolungato di antibiotici per vedere se ciò impedisce la ricomparsa dell’infezione.
Ci sono alcune misure che possono essere prese per ridurre il rischio di sviluppare un’infezione della vescica, compreso il consumo di cose che aumenteranno l’acido nelle urine, riducendo la popolazione batterica. Il succo di mirtillo rosso è un rimedio casalingo popolare per le infezioni del tratto urinario ed è meglio consumarlo regolarmente per prevenire la comparsa dell’infezione. Mantenere un’igiene scrupolosa intorno all’uretra ridurrà anche i rischi di sviluppare un’infezione.