La sindrome dell’ovaio policistico è una condizione comune tra le donne di età compresa tra 15 e 40 anni. Si verifica quando squilibri ormonali, alti livelli di insulina o altri problemi influenzano la produzione di uova nelle ovaie e portano allo sviluppo di più cisti o ascessi negli organi. I sintomi possono variare ampiamente tra donne diverse, ma i sintomi più comuni della sindrome dell’ovaio policistico sono periodi irregolari, aumento di peso e infertilità. A seconda delle cause sottostanti, una donna può anche manifestare un’eccessiva crescita di peli sul corpo, ipertensione e problemi al fegato. La maggior parte dei pazienti è in grado di gestire i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico assumendo farmaci e facendo scelte di vita intelligenti.
Le anomalie del periodo mestruale sono solitamente i sintomi più facili da identificare della sindrome dell’ovaio policistico. Molte donne con questa condizione hanno cicli mestruali più lunghi della media, che vanno da 35 a 40 giorni tra i periodi. Alcuni pazienti hanno solo pochi periodi all’anno e alcuni smettono del tutto le mestruazioni per mesi o anni alla volta. Quando si verificano i periodi, possono essere molto leggeri o molto pesanti. Poiché la produzione di uova è compromessa, molte donne rimangono sterili.
Le donne che hanno la sindrome dell’ovaio policistico in genere hanno livelli elevati di androgeni e altri ormoni maschili. Di conseguenza, una donna può sperimentare modelli di crescita dei capelli insoliti e rapidi sul viso e sul corpo. Inoltre, la calvizie maschile e una diminuzione delle dimensioni del seno sono sintomi della sindrome dell’ovaio policistico in alcuni pazienti. Alcune donne sperimentano un significativo aumento di peso e un’acne persistente e grave sul viso e sul petto.
Altri sintomi della sindrome dell’ovaio policistico possono includere apnea notturna, diabete, ipertensione e livelli elevati di colesterolo. Tali sintomi sono generalmente considerati complicanze dell’aumento di peso e dell’obesità correlate al disturbo sottostante. I problemi di colesterolo e pressione sanguigna possono potenzialmente portare a malattie coronariche, infarti o ictus indipendentemente dall’età del paziente.
Una donna che manifesta i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico dovrebbe consultare il proprio medico per conoscere le diverse opzioni di trattamento. Uno specialista può valutare i sintomi fisici ed eseguire esami del sangue e delle urine per verificare la presenza di squilibri ormonali. I test di diagnostica per immagini vengono utilizzati per esaminare le ovaie.
L’assistenza medica è orientata ad alleviare sintomi specifici. I farmaci per l’acne e le creme depilatorie vengono spesso prescritti per migliorare l’aspetto fisico di una donna e le pillole anticoncezionali possono aiutare a regolare il ciclo. La terapia ormonale, una dieta specializzata e un regolare esercizio fisico sono importanti per controllare il peso e ridurre il rischio di problemi cardiaci. L’infertilità non è sempre curabile, ma una paziente può scegliere di sottoporsi a una procedura chirurgica per rimuovere le cisti e migliorare le sue possibilità di rimanere incinta.